La spunta la Spagna del Ct italiano Sergio Scariolo, davanti ad un pubblico da record di ben 27.372 spettatori, imponendosi con merito sulla Lituania per 80-63. La partita comincia con i fischi del palazzetto di Lille per le “Furie rosse”, a cui non è stato perdonato il fatto di aver buttato fuori dalla competizione i padroni di casa francesi. Si parte forte con le due squadre in attacco, anche se la Spagna infila diverse triple emvp
sembra avere qualcosa in più rispetto agli avversari. Il primo a chiamare time-out è, infatti, il Ct Kazlauskas: non sembra servire a molto, anche se la sua squadra rimane in attacco costantemente gli iberici sono più incisivi e lucidi.
Pau Gasol è scatenato e conferma di essere il miglior realizzatore del torneo. All’inizio del terzo quarto il risultato segna 43-33, la Spagna allora mette l’acceleratore e chiude dopo 10 minuti a più 17, con un 60-43 che mette o quasi al sicuro il match. Nel quarto tempo non c’è più partita: altra serie di tiri da fuori che scoraggiano progressivamente i baltici. Spagna-Lituania si conclude con un 80-63, con gli spagnoli nettamente migliori per tutta la finale.
Con 25 punti, triple spettacolari e 10 rimbalzi l’MVP della partita è Gasol, e forse anche dell’intero torneo. La Spagna è campione d’Europa per la terza volta nella sua storia, nonostante un’inizio stentato dove si è temuta l’eliminazione nel girone di “ferro”. Piccola consolazione per i ragazzi di Pianigiani: l’Italia ha battuto i più forti.