Amedy Coulibaly, l’attentatore del supermercato kosher, e la sua compagna Hayat Boumedienne erano stati fermati dalla polizia francese per un controllo il 30 dicembre, pochi giorni prima della strage nella redazione del Charlie Hebdo che ha dato il via ai tre giorni di terrore di Parigi. Nonostante dai controlli le forze dell’ordine avessero compreso che si trattava di due personaggi legati all’estremismo islamico, la coppia fu lasciata andare.
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La notizia, decisamente imbarazzante per i servizi di sicurezza d’oltralpe, verrà pubblicata sul numero del settimanale Le Canard Enchainé domani in edicola. La circostanza è grave in quanto, nonostante i due motociclisti della polizia avessero fatto correttamente rapporto ai propri superiori e tramite questi la notizia fosse giunta ai servizi francesi, nessun pedinamento o sorveglianza venne destinata a Coulibaly e la sua compagna. Una negligenza che è risultata fatale.