Suzzara: Antonella Barbieri è la mamma di 39 anni che ieri ha ucciso i suoi figli piccoli e poi ha cercato di togliersi la vita, senza tuttavia riuscirci. Le piccole vittime hanno 2 e 5 anni. La donna rea confessa pare soffrisse di depressione. E’ stata sottoposta a fermo nella tarda serata di ieri. Ricoverata nell’ospedale di Reggio Emilia e piantonata dai Carabinieri, la donna ha confessato i delitti e – ne dà notizia l’Ansa – “rifiuta le cure e non è stato possibile operarla“. Il dramma si è consumato nel pomeriggio di ieri, 7 dicembre, a Suzzara, in provincia di Mantova.
Intanto vanno avanti le indagini nel Reggiano seguite dai carabinieri nel nucleo operativo di Guastalla, in coordinamento con i colleghi dell’Arma mantovana, che stanno cercando di capire cosa abbia spinto la donna a compiere questi delitti. Antonella ha prima ucciso la figlia di 2 anni soffocandola, per poi lasciare il suo cadavere in casa e uscire in auto con il figlio di 5 anni, che avrebbe ucciso a coltellate. Con quello stesso coltello da cucina ha provato a farla finita, colpendosi più volte all’addome e al torace. Allertati da un passante, i Carabinieri l’hanno trovata agonizzante in auto, su un argine del Po a Luzzara, in località Fogarino; il cadavere del figlio coperto da un telo. Una scena a dir poco drammatica e sconvolgente, forse scaturita da una grave depressione di cui la donna forse soffriva da tempo. “Ferita con tagli alla pancia, non è in pericolo di vita”, riferisce l’ultim’ora Ansa.
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Casalinga originaria di Carpi (Modena), Antonella è sposata e il marito, ex rugbista, si trovava al lavoro nel Mantovano mentre si consumava il suo dramma e quello dei loro bambini. E’ accusata di duplice infanticidio e l’arresto è stato disposto dal Pm di Reggio Emilia, Maria Rita Pantani, che coordina le indagini insieme alla Procura mantovana, coordinando le indagini dei militari. Immagine di copertina tratta da Facebook)