Dalla Svezia una notizia sconvolgente: a Helsingborg un bambino disabile sarà dato in adozione ad un uomo condannato per aver molestato una bambina di cinque anni. Il bambino disabile, che ha 10 anni, risulta essere il figlio di primo letto di sua moglie appena deceduta, che sposò nel 2004.
Un individuo con tanti precedenti penali che, come riporta il giornale locale Helsingborgs Dagblad, nel 2004 era stato condannato per aver molestato la figlia di un vicino, sospettato di aver violentato una 14enne e condannato poi per più di novanta truffe. Nove membri su dieci della commissione affari sociali della città svedese, nonostante i trascorsi dell’uomo, hanno dato il via libera all’adozione, reputando molto basso il rischio di recidiva. E si son detti favorevoli.
Ma l’iter sarà certamente avversato e contestato. Dinah Abinger, la direttrice dei servizi sociali di Helsingborg, si è immediatamente esposta dicendosi assolutamente contraria a questa adozione, sollevando una polemica che promette lunghi strascichi; parlando con l’agenzia di stampa svedese TT, lancia l’allarme sul caso: “Questo via libera all’adozione deve essere stoppato. Sono state condotte ricerche in modo troppo superficiale. Ci sono troppi punti che non sono stati trattati in modo esauriente. Ho intenzione di presentare il caso all’Ispettorato della salute e dell’assistenza sociale”.
