Nel cuore della Val di Noto, a Modica, davanti a un suggestivo scenario barocco, sorge Talía. E’ la storia di una coppia di giovani architetti di formazione milanese, Marco Giunta e Viviana Haddad che hanno scelto di vivere qui, sviluppando un concetto di “slowliving”, il viver lento… Nella città del Barocco, Patrimonio UNESCO, un’originale struttura ricettiva, un albergo diffuso nel centro storico.
Talía dal siciliano “guarda, ammira!” è l’ispirazione che pervade chiunque sosti nel giardino con lo sguardo rivolto verso il paese. Ammirazione, stupore, meraviglia!
Il progetto di recupero ha preso ispirazione dal carattere intimo, interiore, tipico delle abitazioni arabe della Medina, che fanno di un luogo un’oasi di tranquillità pur rimanendo nel cuore di un centro abitato.
Dal giardino interno di Talía si accede alle camere, antiche casette disposte su diversi livelli naturali del terreno, ognuna con un proprio terrazzino e una magnifica vista panoramica sulla città antica.
Tutte le stanze, nei colori e nelle atmosfere, si ispirano ai luoghi del Mediterraneo e alle culture che hanno lasciato il segno del loro passaggio in terra di Sicilia.
Massima attenzione è stata posta nella scelta dei materiali, naturali, biocompatibili e soprattutto tipici della tradizione siciliana. Pietra a vista per i muri, intonaci a calce, tetti in canne e pavimenti in ceramiche policrome o pietra.
La struttura è composta da piccole dimore, restaurate con l’impiego di materiali naturali e tipici della tradizione siciliana. Le dimore fanno da cornice ad un verdeggiante giardino mediterraneo.
La filosofia di Talía è lo slowliving, il vivere lento: l’assaporare il dolce trascorrere del tempo. Un concetto di “turismo lento” per chi vuole concedersi una vacanza rigenerante tra i profumi e i colori della Sicilia.
Talía con le sue “case” propone un turismo emozionale. L’ospite vive una vera e propria “esperienza emozionale” che diventerà un ricordo indelebile.