Nell’ultimo fine settimana ha perduto la sua prima finale in un torneo del circuito Atp. E’ accaduto a Curicò in Cile,dove il bimbo prodigio è stato sconfitto con un periodico 6-4 al tennista di casa Guillermo Rivera-Aranguiz, testa di serie numero 5 e 464,mo nel ranking mondiale. Per il giovane Gianluigi si tratta di un ottimo risultato che lo proietta nei top 600 del mondo, qualcosa di straordinario per un ragazzo della sua età.
Probabilmente deve migliore i colpi sotto rete e deve acquisire un pizzico di mobilità in più, ma con la sua stazza (è alto 187 centimetri) non sarà mai una gazzella. Si allena all’estero, ma anche sotto gli occhi di papà Luca, presidente del circolo tennis di Porto San Giorgio (Ascoli) dove risiede. Lui intanto continua a macinare chilometri e avversari per il mondo mentre l’Italia che ama il tennis lo aspetta con ansia.