Ormai si è detto davvero tutto della suora del talent The Voice of Italy, che ha fatto letteralmente impazzire il web. La performance della giovane religiosa è riuscita perfino a ‘miracolare’ la trasmissione facendo impennare gli ascolti. Ma pare che dietro questo fenomeno mediatico ci sia una semplice strategia messa in atto dagli autori per far funzionare il programma.
Il successo di Suor Cristina è senza precedenti e dopo i 30 milioni di visualizzazioni su You Tube, anche la buona RaiDue ha potuto beneficiare di un vero e proprio ‘miracolo’, se si pensa al boom di ascolti registrati l’ultima puntata, con 3.253.000 spettatori incollati allo schermo ed uno share del 12.92% contro il 9.21% della seconda puntata, quella dell’ormai famosa esibizione. Grande successo anche sui social, con ben 43 mila tweet sempre nel corso della terza puntata. Ma come una bella storia che si rispetti, anche qui c’è un retroscena poco fiabesco che sa molto di marketing, per una scelta fatta dagli autori che è decisamente risultata vincente. Sì, perché pare che Suor Cristina sia stata contatta dagli autori del programma dopo la sua partecipazione al Good News Festival, andato in onda su Tv 2000. E’ Padre Raffaele Giacopuzzi ad aver rivelato la sconcertante verità al portale cristiano Aleteia: “Se Suor Cristina è a The Voice è solo grazie al Good News Festival, non c’è altro motivo”, ha messo in chiaro il religioso, che ha poi continuato: “io sono stato contattato dagli autori e mi è stato proposto di chiamarla e convincerla a iscriversi”.
Nonostante tutto, il talento di Suor Cristina è innegabile, tanto che perfino Whoopi Goldberg e Alicia Keys non hanno fatto una piega ed hanno dispensato complimenti. Ma “In Italia c’è un piccolo ghetto di bigotti che si scandalizza per una suora che canta in tv. Nel resto del mondo non si agisce in questa maniera”, ha spiegato così il buon Padre Giacobuozzi.