Freschi del successo dell’ultima tappa milanese del Love Tour 2019, i Thegiornalisti si preparano a lanciare il loro nuovo singolo, Maradona y Pelè. Il brano, che cita “le quattro icone della mia vita” – afferma Tommaso Paradiso – ha tutte le carte in regola per affermarsi come il tormentone dell’estate 2019. Dopo successi come Pamplona o Felicità puttana, che hanno accompagnato rispettivamente il 2017 e il 2018, o Riccione, trasmessa e cantata senza interruzione per mesi, Maradona y Pelè si appresta a spodestare ogni tipo di concorrenza.
Thegiornalisti, Maradona y Pelè: da venerdì in radio
«Nel testo ci sono quattro figure allegoriche», ha detto Tommaso Paradiso parlando del singolo in uscita venerdì, 17 maggio 2019. Oltre a Maradona e Pelè, infatti, vengono citati nel testo anche Robert De Niro, «ossia il mio attore preferito, avrò visto il film C’era una volta in America centinaia di volte», e Sandokan, «la tigre di Mompracem immaginata da Salgari che per me rappresenta un simbolo che mi riporta alla mia infanzia grazie allo sceneggiato tv, oltre che al gruppo che ne fece la colonna sonora, cioè i grandissimi Oliver Onions». In merito all’ultimo nato in casa Thegiornalisti, Tommaso Paradiso afferma ironico: «Questa canzone farà l’effetto di Riccione, all’inizio si dirà che cos’è ‘sta cagata e poi tutti la balleranno e io farò più Siae».
Thegiornalisti, oltre la musica
Con molta schiettezza e un pizzico di vanità, Tommaso Paradiso – alla vigilia del debutto del primo singolo a etichetta Universal – afferma: «Una major non cambia le nostre canzoni. La differenza la fa la vocazione alla scrittura. C’è chi ha una scrittura più stretta e chi più larga. Mi piacciono i grandi come Michelangelo e non mi ricordo come fosse l’indie del ‘500, anche se sicuramente anche allora ci saranno state polemiche su questo argomento». E intanto si prepara alla realizzazione del suo primo film di cui pare abbia già parlato con amici come Verdone e Vanzina. «Sarà una commedia romantica un po’ alla Borotalco – dice – e sto scrivendo canzoni anche per la colonna sonora. Anzi, il titolo di una canzone sarà anche il titolo del film. Però non faremo tour con questi brani che saranno soltanto il presupposto per un altro disco».
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