Finora si è rivelato l’assoluto protagonista di questo avvio di stagione del Torino, siglando praticamente tutte le reti che i granata hanno messo a segno tra Europa League e campionato: stiamo parlando di Fabio Quagliarella che dopo alcuni anni in ombra con la maglia della Juventus, è tornato ad essere protagonista e a far parlare di se per le belle giocate e i goal segnati, non ultimo quello che ha regalato i 3 punti contro l’Udinese la scorsa domenica.
Quagliarella ha rilasciato alcune dichiarazioni sulla stagione del Toro, soffermandosi sui primi problemi di sterilità dell’attacco granata e sui prossimi impegni, primo su tutti il match contro l’Helsinki di giovedì, terzo incontro della fase a gironi dell’Europa League; vi riportiamo qui di seguito le parole dell’ex Napoli e Juventus:
“All’inizio si parlava di attacco in crisi, ma dissi al mister che non mi preoccupava la mancanza del gol perché le occasioni c’erano. Numero di maglia? Per Niccolò Galli, stavamo insieme nell’Under 18, la settimana prima eravamo a Bari e poi c’è stato quel tragico incidente. Ad ogni squadra prendo quel numero, sono molto legato anche alla sua famiglia. La sfida contro l’Helsinki sarà difficile, ma importante: se la riuscissimo a vincere faremmo un bel passo avanti. A Torino ho trovato grande entusiasmo, è una società che vuole arrivare in alto, ha grandi ambizioni. Ma ci vuole tempo: piano piano i risultati stanno arrivando, dobbiamo seguire mister Ventura”.