Una sconcertante notizia arriva da Torino, dove è stato ritrovato un feto di otto mesi, privo di vita, avvolto in un sacchetto di plastica riposto dentro l’armadio di una camera da letto. A fare il macabro ritrovamento i carabinieri, durante un sopralluogo in un appartamento dove abita con la famiglia una ragazza peruviana.
La donna, una 36enne, era stata ricoverata d’urgenza nella notte all’Ospedale Maria Vittoria, in preda a forti dolori e con una emorragia in atto, probabile conseguenza di un parto già avvenuto. I sanitari dell’ospedale hanno dunque allertato le forze dell’ordine che, recatesi a casa della signora, hanno trovato il feto sul quale, per disposizione del magistrato, nelle prossime ore sarà eseguita l’autopsia.
Sembra dalle prime indiscrezioni che all’interno della casa all’arrivo dei carabinieri vi fossero il marito della donna e i loro due figli piccoli. Ignota al momento la dinamica dei fatti, ancora tutta da ricostruire. Aperta un’inchiesta, al momento non vi sarebbero persone iscritte nel registro degli indagati.