E’ un misto di rabbia e delusione l’analisi di Giampiero Ventura in sala stampa al termine di Zenit San Pietroburgo-Torino, match vinto dai russi con il punteggio di 2-0 anche grazie alla superiorità numerica di cui gli uomini di Vilas-Boas hanno potuto godere per quasi un’ora in seguito all’espulsione del centrocampista dei granata Marco Benassi.
La decisione dell’arbitro non è andata giù a Ventura, che ha sottolineato come la gestione della gara da parte del direttore non sia stata delle migliori e abbia in parte condizionato il risultato finale; il tecnico del Torino però non si demoralizza e annuncia battaglia giovedì prossimo, quando lo Zenit sarà ospite all’Olimpico. Di seguito le parole di Ventura, tratte da TuttoMercatoWeb.Com:
“Questo risultato è anche difficile, figlio di quello che è successo in campo. Mai dire mai nel calcio, bisogna vedere se ci sono i presupposti per giocarsela, basta che ci facciano giocare. Oggi il comportamento dell’arbitro è stato in alcuni frangenti sconcertante, una condotta di gara a senso unico. Con grande rispetto per lo Zenit, credo che quella del ritorno sia una partita da vedere, oggi in inferiorità numerica non si poteva fare di più.”