E’ Federconsumatori Emilia-Romagna a denunciare che nel 2013 i treni cancellati in Regione hanno raggiunto le 10.000 unità.
La percentuale di cancellazioni – pari al 3% – rivela un disservizio profondo, che affonda le proprie cause innanzitutto nei guasti e nell’indisponibilità dei treni. Stando all’associazione dei consumatori, è l’obsolescenza dei convogli di Trenitalia – che spesso superano i trent’anni – la maggiore responsabile dell’inaffidabilità del servizio. Tra le criticità che devono affrontare quotidianamente i pendolari viene denunciato anche un aumento considerevole dei ritardi: dal 2009 al 2013 i treni puntuali sono passati dal 93,7% al 91%.
Intanto ci si sta muovendo perché la Regione intervenga per mettere un freno al progressivo degrado del trasporto ferroviario locale.
(fonte: La Repubblica; autore dell’immagine principale: Peter Broster, da Flickr.com )