Cadaveri nel Po: macabro ritrovamento ieri sera intorno alle 19 tra Porto Tolle e Taglio di Po, vicino alla frazione di Santa Giulia. Il fiume ha infatti restituito due corpi senza vita, uno dei quali secondo le prime indiscrezioni emerse sarebbe decapitato. Dopo il recupero di una prima salma, ne è stata rinvenuta una seconda a distanza di poco tempo.
Scattato l’allarme, sul posto sono sopraggiunti carabinieri e vigili del fuoco. Nella mattinata di eri, tra l’altro, era stata segnalata la scomparsa di una persona dalla sponda ferrarese, ma non ci si certezze al momento sulla possibile correlazione tra i due fatti. Si apprende che i due cadaveri sono emersi dalle acque del fiume a distanza di poche ore. Uno dei corpi era senza testa, affiorato dal Po di Donzella. Il primo dei due macabri ritrovamenti sarebbe avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri, nel ramo del fiume che divide Porto Tolle da Taglio di Po, fra Santa Giulia e Ca’ Lattis. Il secondo ritrovamento è avvenuto nel territorio di Corbola. In corso le procedure di identificazione dei cadaveri.
Da un primo esame cadaverico, il medico legale ha potuto appurare che quel corpo molto probabilmente è stato in acqua per molto tempo, visto l’avanzatissimo stato di decomposizione, che sembra essere il motivo che ha portato al suo smembramento. I macabri particolari emersi, infatti, dicono che a quel cadavere mancavano anche entrambi gli avambracci; non solo, i tessuti erano talmente devastati dalla decomposizione che è stato impossibile risalire al sesso di quel corpo. Serviranno approfonditi esami autoptici per appurarlo, e per risalire all’epoca del decesso.
Potrebbe interessarti anche: Tanina trovata morta in un canale a Fiumicino: ferite sospette su nuca e volto