Chat sui social, messaggi audio, telefonate fugaci, questo il nostro mondo. Sorprende quindi che oggi ci sia ancora qualcuno pronto a scrivere una lettera per provare a rintracciare qualcuno e non una persona qualsiasi, ma il suo primo amore, quello della giovinezza, che fa battere forte il cuore.
Rolf, 72enne tedesco, ha affidato, infatti, una lettera a La Repubblica, con l’intento di ritrovare Nancy, una ragazza che aveva conosciuto nel 1966 a Marina di Ravenna in Emilia Romagna, dove da giovane aveva trascorso le vacanze estive. All’epoca dei fatti Nancy, all’anagrafe Natalina, lavorava come parrucchiera all’interno del camping della città. Al quotidiano Rolf ha allegato anche una foto che ritrae lui e la sua fiamma, poco più che ventenni: «Era l’inizio dell’estate del 1966, eravamo giovani e furono tre belle settimane. Quando tornai a casa, ci scrivemmo per un po’ di tempo, ma la distanza era troppa, cosa poteva essere di noi con mille chilometri a separarci?. Due anni dopo eri venuta a Francoforte e mi avevi cercato, ma non potevo raggiungerti: ero sposato da gennaio e a maggio era nato mio figlio. Sei ancora arrabbiata? Spero di no, il tempo vola e si dimentica in fretta!».
Molto probabilmente quella foto deve aver riacceso in Rolf un sentimento mai spento, un’amara nostalgia per quella storia troncata sul nascere. «Spero che tu sia felice e tu abbia reso felice la vita dei tuoi cari», scrive nella lettera l’uomo, il quale spera di ritrovare Nancy. «Spero che tu sia felice e abbia reso felice la vita dei tuoi cari. Spero tu possa leggere questa lettera, voglio sapere se stai bene e sarei contento di saperti felice. Ti immagino come una bella mamma e nonna italiana, serena e circondata da bambini. Se vuoi, puoi rispondermi scrivendo all’edizione di Francoforte della Bild. Altrimenti, ti auguro il meglio, tanta salute e felicità per sempre!», conclude teneramente Rolf. Riuscirà quest’ultimo a ritrovare il suo primo amore? Intanto a Marina di Ravenna in tanti si sono mossi sperando di realizzare il sogno di Rolf. Chissà che questa bella storia d’amore si concluda con uno splendido lieto fine.