Non sono ancora chiare le dinamiche dell’accaduto. Quel che è certo è che i soldati americani, in collaborazione con le forze armate afghane, stavano effettuando un’operazione nel sud del Paese, teatro della ferocia dei talebani.
Secondo un ufficiale, i soldati sarebbero state vittime di un ordigno esplosivo collocato in mezzo alla strada.
Dal momento in cui le Forze Internazionali hanno ridotto le operazioni, in vista del ritiro definitivo dal Paese nel 2014, i talebani hanno intensificato la propria attività terroristica, soprattutto nella zona meridionale dell’Afghanistan.
Intanto, il Paese si prepara alle elezioni. Il 5 aprile 2014 si effettueranno le elezioni parlamentari. Giunto al termine del suo secondo mandato, Hamid Karzai ha dichiarato di “non vedere l’ora di lasciare il palazzo presidenziale per dedicarsi ad una vita più tranquilla“. Tuttavia, ufficiali occidentali e afghani sostengono che l’attuale presidente influenzerà significativamente il prossimo mandato.
Proprio oggi, l’ex ministro delle finanze afghano Ashraf Ghani Ahmadzi ha registrato la propria candidatura per le elezioni. Attuale presidente della Commissione per la sicurezza della Transizione, Ghani si è recato nella sede della Commissione indipendente insieme ai suoi due candidati vicepresidenti, il generale Abdul Rashid Dostum e l’ex ministro della difesa Sarwar Danish.