Il Napoli e il gran numero di attaccanti, a volte un vantaggio, altre volte un pericolo. Lo stato di forma degli attaccanti del Napoli è eccezionale: Higuain è il top player, Insigne segna a raffica, Mertens lo imita, Callejon resta il miglior marcatore dopo l’argentino ed infine c’è Manolo Gabbiadini, nelle ultime partite rilegato in panchina. Potrebbe essere un vantaggio enorme per Sarri, invece non lo è.
Quando si hanno talenti di questo calibro, è difficile mantenerli in panchina, tutti vogliono giocare. Nel modulo di Sarri però, c’è posto solo per tre attaccanti, a differenza di Benitez, che giocava con tre mezze punte dietro Higuain. Per adesso quello che ne sta facendo le spese è appunto Manolo Gabbiadini, acquistato a Gennaio dalla Sampdoria. L’agente in un’intervista ha esternato tutto il suo dissenso: “Nella partita contro il Nizza, Manolo è partito nuovamente dalla panchina. Il mio assistito ha bisogno di giocare, altrimenti leviamo il disturbo.”
Parole che sanno d’addio, ma il Napoli non ha intenzione di perdere un calciatore così importante. Sarri, con il dovuto turn over, cercherà di accontentare tutti, ma alla fine giocheranno sempre i più in forma.