Ultimi sondaggi elettorali, intenzioni di voto alle politiche 2018, cosa sceglieranno gli italiani in vista delle prossime elezioni? Mentre le notizie dalla politica continuano a diventare sempre più frenetiche con l’arrivederci di Di Battista, la tentata cucitura del Centrosinistra e il possibile rientro di Silvio Berlusconi, ecco cosa dicono i sondaggi sulle possibili proiezioni alle politiche 2018. Le analisi che andiamo a prendere in esame sono realizzate dall’istituto Tecné per conto di TgCom24 e di EMG Acqua per conto di La7.
In queste ore sono davvero sereno e soprattutto fiducioso. Mi aspetto che la Corte di #Strasburgo accolga il mio ricorso. Il mio ruolo nella prossima campagna elettorale è comunque chiaro: sarò in campo per portare il centrodestra al governo del Paese. #intervista @Repubblica
— Silvio Berlusconi (@berlusconi) 22 novembre 2017
Ultimi sondaggi elettorali: le analisi di Tecné
I sondaggi elettorali realizzati da Tecné per conto di TgCom24 analizzano un tracollo del Partito Democratico che fatica ad arrestarsi: ben due punti percentuale persi da Matteo Renzi che passa dal 26,2 al 24,2%. Due punti che vengono guadagnati dal Movimento 5 Stelle che, però, resta sempre troppo lontano dal famigerato 40% per andare al Governo senza coalizioni. Stabile Forza Italia che si ferma al 16%. E a proposito di coalizione: il centrodestra, secondo quanto elaborato da Tecné, potrebbe andare al Governo unito? Quasi: il 37% non basterebbe, ma sarebbe un’ottima proiezione. Il centrosinistra, dal canto suo, continua a perdere i pezzi e pesano i due punti percentuali di cui sopra: addirittura sotto al Movimento 5 Stelle.
Scalfari preferisce me a Di Maio? E’ persona intelligente. Se ne è accorto un po’ in ritardo ma… meglio tardi che mai! #intervista @Repubblica
— Silvio Berlusconi (@berlusconi) 22 novembre 2017
Intenzioni di voto alle politiche 2018:
*i dati vanno letti da sinistra (oggi) a destra (un mese fa)*
- movimento 5 stelle 27,4% 25,7%
- partito decratico 24,2% 26,2%
- forza italia 16,6% 16%
- lega nord 15,8% 15,5%
- fratelli d’italia 5% 5,2%
- articolo 1 – MDP 3,1% 3,6%
- sinistra italiana 2,3% 2,1%
- alternativa popolare 1,7% 2%
- altri partiti 3,9% 3,7%
- astensione: 46%
Mi sembra assurdo che qualcuno proponga di abolire gli #80euro: noi siamo per estenderli a chi ha figli minori (ricchi esclusi), non per toglierli dalla busta paga di chi adesso li riceve.#portaaporta
— Matteo Renzi (@matteorenzi) 21 novembre 2017
Coalizioni, le intenzioni di voto alle politiche 2018
*i dati vanno letti da sinistra (oggi) a destra (un mese fa)*
- FI – LEGA – FD’IT 37,4% 36,7% +0,7%
- m5s 27,4% 25,7% +1,7%
- pd-ap-cp 26,5% 28,8% -2,3%
- articolo 1 – SI 5,4% 5,7% -0,3%
Ultimi sondaggi elettorali: le analisi di voto di EMG Acqua
Quali sono le analisi di voto di EMG Acqua per conto di La7? I dati raccolti non sono poi molto diversi rispetto a quanto registrato da Tecné in vista delle elezioni politiche 2018. Per esempio, la coalizione di centrodestra si assesta a 34,3% con il partito di Berlusconi al 14% e Lega Nord a 13%. Sale, rispetto ai sondaggi pubblicati su TgCom24, il Partito Democratico e il centrosinistra: 30% la coalizione dei DEM e PD fermo al 25,6%. Il Movimento 5 Stelle, invece, si posiziona con un 28%.
- CENTRO DESTRA: 34.3%
Forza Italia: 14.2
Lega Nord: 13.4
Fratelli d’Italia-An: 5.2
Udc: 0.9
Altri cdx (Movimento Animalista, Direzione Italia): 0.6 - CENTRO SINISTRA: 30.6%
Pd: 25.6
Alternativa popolare: 1.8
Psi: 0.9
Campo Progressista: 0.8
Verdi: 0.7
SVP: 0,4
Altri csx (SC, Centristi per l’Europa, Cd, Radicali):0.4 - MOVIMENTO CINQUE STELLE: 28.0%
- SINISTRA RADICALE: 6.3%
- Art.1-Mdp: 3.4
- Sinistra Italiana: 1.9
- Altri (Possibile, Rifondazione): 1.0
- ALTRO PARTITO: 0.8%
- Scheda bianca/nulla: 1.9%
- E’ indeciso: 16.3%
- Astensione: 34.9%
Dovunque si candidi Di Maio, con il @pdnetwork metteremo una/un giovane, una ricercatrice, o uno scienziato.
Perché contro il capo politico dei Cinque Stelle va messo qualcuno del Sud che spieghi che noi siamo per la scienza e non per gli apprendisti stregoni. #portaaporta— Matteo Renzi (@matteorenzi) 21 novembre 2017