Secondo gli ultimi sondaggi elettorali realizzati da Tecné, successivamente al voto del 4 marzo 2018, a esser stati i veri registi del voto alle elezioni politiche sono stati a tutti gli effetti i giovani. Quella classe di età che in passato veniva poco coinvolta dal mondo politico e presentava una scarsa affluenza alle urne questa volta ha risposto presente e lo ha fatto scegliendo il Movimento 5 Stelle. Ecco, infatti, il voto degli italiani del 4 marzo evidenziato secondo la classe di età e il titolo di studio conseguito.
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Ultimi sondaggi elettorali Tecné: il voto degli italiani per classe di età
Secondo gli ultimi sondaggi elettorali realizzati da Tecné successivamente al voto del 4 marzo 2018, il maggior consenso del MoVimento 5 Stelle risiede negli elettori appartenenti alla fascia 18-30 anni. Stessa collocazione per il voto dato a Più Europa con Emma Bonino. Fascia decisamente opposta per il Partito Democratico, Forza Italia e Liberi e Uguali che vedono il loro elettorato risiedere nei più anziani, quelli situati nell’arco over64. La Lega – Salvini Premier vede la maggioranza dei suoi elettori nei votanti tra 45 e 64 anni. Fratelli d’Italia trova per lo più nell’elettorato tra i 31 e i 64 anni il suo bacino di voti.
Ultimi sondaggi elettorali Tecné: il voto degli italiani secondo Titolo di Studio
Come si può evincere dal sondaggio realizzato da Tecné dopo il voto del 4 marzo 2018, il maggior numero di consensi per il MoVimento 5 Stelle risiede tra i diplomati, 37%, con un consenso consistente anche tra i laureati 30%. Il Partito Democratico ottiene il consenso del 22% dei laureati e del 19% degli elettori con licenza elementare o media. Forza Italia e Lega – Salvini Premier ottengono percentuali simili tra gli elettori che non hanno conseguito il diploma, rispettivamente 24 e 22%, numeri in linea con il dato del Movimento 5 Stelle sullo stesso segmento. Fratelli d’Italia (5%), Liberi e Uguali (4%) e Più Europa con Emma Bonino (5%) raccolgono percentuali simili tra i laureati con Fratelli d’Italia che si aggiudica però una fetta maggiore tra elettori diplomati e con licenza elementare/media.