Tra gli ultimi sondaggi elettorali oltre a quello realizzato da SWG di cui vi abbiamo dato conto un paio di giorni fa anche la rilevazione di Tecnè presenta qualche sorpresa. Diversamente da quanto visto da SWG, Tecnè fotografa uno dato importante. La distanza i due principali partiti, ovvero Lega e Movimento 5 Stelle, non sarebbe né troppo grande né in crescita, anzi. Questo sondaggio inoltre vede numeri ben differenti rispetto a quello di SWG anche per i partiti dell’attuale opposizione, in particolare per Forza Italia.
Le percentuali dei partiti al 10 settembre 2018
Ecco dunque quali sono le percentuali dei partiti rilevate dall’ultimo sondaggio Tecnè. La prima piazza in caso di elezioni politiche oggi spetterebbe alla Lega di Matteo Salvini, con il 30,1%. Al secondo posto a soli tre decimali di punto c’è il Movimento 5 Stelle, con il 29,8% delle intenzioni di voto. Quindi c’è un salto di oltre dodici punti per trovare il Partito Democratico, al 17,5%. Un altro salto di oltre sei punti divide i Dem da Forza Italia, data da Tecnè al 10,9%. Quindi il sondaggio rileva altri due partiti minori, Fratelli d’Italia al 3,7% e Liberi e Uguali all’1,8%. Infine gli altri partiti avrebbero il 6,2% dei consensi in tutto.
Ultimi sondaggi elettorali, Tecnè: tendenze
Quali tendenze emergono dal sondaggio Tecnè? Anche da questa rilevazione come da quella realizzata da SWG emerge una sempre più netta polarizzazione dello scenario politico attorno ai due attori principali, i partiti di governo. Lega e Movimento 5 Stelle rappresentano insieme il 60% dell’elettorato, contro il 50% della somma dei voti ottenuti dai due partiti alle politiche 2018. Ma se alcuni sondaggi emerge la tendenza della Lega a guadagnare terreno nei confronti del Movimento 5 Stelle, la rilevazione di Tecnè offre uno scenario decisamente diverso. Tre decimali di punto sono nulla e i Pentastellati, pur ancora sotto il risultato delle Politiche sono in recupero. Interessante nel sondaggio Tecnè anche il dato assegnato a Forza Italia, il 10,9%. Si tratta di una percentuale decisamente superiore a quella fotografata da SWG solo qualche giorno fa, di oltre tre punti. Sono i tre punti che “mancano” a Salvini: quindi secondo Tecnè il travaso di voti tra Forza Italia e Lega non sarebbe così drammatico, al momento. Su due cose Tecnè il sondaggio sembra essere d’accordo con tutte le altre recenti rilevazioni, la palude in cui è confinato il PD, sempre fermo attorno al 17.5%, e l’inconsistenza dei piccoli partiti.