I battibecchi e le tensioni della prima serie hanno lasciato il segno. Così, parlando di Una grande famiglia 2, Stefania Rocca, in una recente intervista a Tv Sorrisi e Canzoni, ha fatto sapere di aver avuto qualche rimpianto per la tensione che il suo personaggio e quello di Stefania Sandrelli dovevano ricreare, quella stessa tensione che le portava a punzecchiarsi a vicenda dando vita, il più realisticamente possibile, a due donne che il pubblico pare aver amato ed apprezzato fin dall’inizio ritrovandosi nella dicotomia che vede contrapporsi suocera e nuora anche se, come avviene da altre parti, quando è la suocera ad essere un personaggio totalmente negativo, in questo caso entrambe le caratterizzazioni avevano al loro interno un mix perfetto di bontà e perfidia.
Al noto settimanale Stefania Rocca ha infatti detto: “non c’è più l’astio di prima. Però a volte ne sentivamo la mancanza, tanto che in qualche scena abbiamo aggiunto qualche tocco in più per ricordarlo”. L’attrice, impegnata anche con la fiction su Olivetti, in attesa di avere fra le mani il copione della terza stagione e capire il futuro del suo personaggio ha ammesso di essersi divertita moltissimo sul set e di aver apprezzato in particolar modo la possibilità, data dal regista Riccardo Milani, di poter improvvisare.
Riguardo, piuttosto, alla lotta intestina del suo personaggio, quella stessa lotta che porta Chiara ad essere, per tante puntate, indecisa sul fatto di ritornare con il marito Edoardo (Alessandro Gassmann) o di lasciarlo per il fratello Raoul (Giorgio Marchesi), ha spiegato ai fan di essere fiera di aver potuto incarnare: “sentimenti contrastanti, tipicamente femminili”, spiegando che: “noi donne combattiamo spesso fra senso del dovere, di colpa e di inadeguatezza”. Chiara sceglierà fra Raoul e Edoardo? Sì, ma pare impossibile riuscire a scucirle qualcosa di più.