Nella discussione sulle unioni civili entrano le parole contro i gay dell’avvocato ed ex parlamentare Carlo Taormina, pronunciate ai microfoni de La Zanzara su Radio 24: “Ho avuto il mio primo nipote maschio. E’ veramente maschio. Avevo paura di qualche incidente omo. Ho desiderato che fosse maschio e maschio è“.
Alla domanda dei conduttori su come Taormina possa escludere che il nipote non si rivelerà gay in futuro, l’agghiacciante risposta dell’avvocato: “Casomai ci adegueremo, se la natura è quella è quella. Io ho fatto questa valutazione, se la vita mi dovesse smentire ne prenderò atto ma tanto morirò prima“.
Ma l’ex parlamentare di Forza Italia, nonché avvocato del Cavaliere Silvio Berlusconi, non si è fermato qui: “Se diventerà gay– ha aggiunto- sarà peggio per lui. Meno male che non lo vedo, perché sarò sicuramente crepato“.