L’ex corteggiatore del trono gay di Uomini e Donne, Alessandro D’Amico, parla al settimanale Nuovo della sua rottura con Alex Migliorini: “Sentivo di non avere accanto una persona decisa. Gli manca la stabilità dell’uomo maturo, con una vita, un lavoro, una vera realizzazione. Per me tutte cose fondamentali in un rapporto di coppia.” L’ex corteggiatore ha confessato che anche sotto le coperte tra di loro c’era qualche problema: “ho capito di non poter minimizzare certi aspetti che non funzionavano e che hanno influito sulla decisione di chiudere.”
Uomini e Donne, Alessandro D’Amico confessa: “Mi hanno accusato di aver strumentalizzato Alex”
La separazione tra Alex Migliorini e Alessandro D’Amico di certo non ha fatto piacere al pubblico di Uomini e Donne, che si era affezionato alla coppia gay. L’ex corteggiatore di Uomini e Donne ha confessato al settimanale Nuovo: “Mi hanno accusato di aver strumentalizzato Alex, ma non è così: mi sono messo con lui perché ero convinto di amarlo. Siamo andati a vivere insieme quasi subito, ora posso dire che era troppo presto. Quando ho capito che si trattava di una bella amicizia, gliel’ho detto. Ho rispettato i suoi sentimenti: non sono stato falso.”
Tra di loro, inoltre, si sono messi anche i genitori dell’ex tronista e Alessandro D’Amico ha commentato: “Non posso biasimare la sua delusione: Alex ha reagito come avrebbe fatto qualunque figlio. Non è la prima volta che i suoi genitori fanno sparate del genere e questo è uno dei motivi per cui lui non ritorna a vivere da loro.”