Il baratro dell’anoressia aveva stretto l’intero mondo social attorno a Valentina Dallari: ex tronista di Uomini e Donne, la giovane bolognese era finita in un tunnel senza via d’uscita, troppo presa ad imitare modelli sbagliati, esibiti qua e là su Instagram e simili. Proprio per questo la sponsorizzazione di prodotti detox da parte della ventiseienne emiliana ha scatenato la polemica più aspra da parte degli stessi sostenitori dell’ex protagonista dei pomeriggi di Canale 5. È stata lei stessa ad intervenire per cercare di fare chiarezza, tentando di mettere a tacere le critiche.
Valentina Dallari, dopo l’anoressia le sponsorizzazioni detox: “Solo per alzare due soldi in più”
Sono tantissimi gli influencer e volti noti dello spettacolo che sempre più spesso lavorano su Instagram anche grazie alla sponsorizzazione di prodotti detox: tisane, pillole, cibi pensati per depurare il corpo, ridurre l’appetito e dunque migliorare la forma fisica. Ma “La Dallari – si legge sullo stesso social che dà visibilità alle star del web – nonostante tutto quello che ha passato sulla SUA pelle, ha iniziato a sponsorizzare Fitvia. Io sono nera nerissima. È un pessimo esempio. Hai sofferto per quella cosa e solo per alzare due soldi in più sponsorizzi beveroni dimagranti. Non ha rispetto per sé stessa”. “La Dallari che sponsorizza Fitvia. Ditemi che è uno scherzo. – tuona qualcun altro – Dopo questa ho finito sensibilità e comprensione”. O ancora: “Valentina Dallari imbarazzante che per due spicci perde tutta la sua credibilità quando parla di argomenti sensibili come i disturbi alimentari”. “Sinceramente, – fanno eco poi mettendo in dubbio anche altre mosse dell’ex tronista – ultimamente i suoi messaggi sono stati fuorvianti e ambigui… iniziando dal libro e dal business seguito… Mah…”.
“Nessuno sta facendo diete, l’azienda ha scelto me per mandare un messaggio positivo”
Non può tacere la Dallari di fronte ad accuse così gravi. E sempre tramite Instagram replica alle accuse incassate: “Partiamo dal presupposto che mi sto stancando veramente tanto di giustificarmi sempre delle cose che faccio, – scrive Valentina sul social – non ne posso più e mi fate vivere con l’ansia. Siete i primi a puntare sempre ‘sto dito e non vi rendete conto che a fare così fate ammalare le persone. Seconda cosa, se la gente sapesse vedere e ascoltare come ogni comune mortale, si renderebbe conto che sto lavorando e usando prodotti proteici che servono per tante cose, tra cui nel mio caso, quello della palestra, per dare energia in più e fare bene ai muscoli”.
Poi prosegue: “Nessuno sta facendo diete, l’azienda ha scelto me proprio perché mi alleno e mando sempre messaggi positivi, e se posso aiutare a farvi sentire ancora meglio, sono la prima a volerlo. Sono stata malata e proprio grazie anche alla palestra sono riuscita ad accettare il mio corpo e a capire bene come si mangia in modo sano. Quindi, nessuno alza due soldi, anche se sono stata ammalata questo non significa che non posso prendermi cura del mio corpo e usare prodotti proteici, e quindi non dietetici che puntano a farmi allenare meglio”. E, conclude: “Con tutto lo schifo che sta in giro andate sempre a rompere a chi fa le cose fatte bene, a chi sa esprimersi, parlare e ragionare sulle cose”.