È stato trovato ieri sera, domenica 4 agosto 2019, lungo la provinciale 46 a Valli del Pasubio, dopo un tragico incidente in moto: Luciano Cavedon ha così perso la vita a 49 anni. Residente a Zanè, in località Campagnola, il suo corpo è stato rinvenuto poco prima delle 20, a qualche metro di distanza dalla sua moto, una Fantic Caballero 500, sull’asfalto della provinciale, in località Sant’Antonio. Molto noto tra gli appassionati di moto di tutta la provincia, Luciano – per tutti Ciano – gestiva la storica concessionaria “Cavedon Moto” a Zanè, in via Pra’ Bordoni, 35, insieme al fratello. Era stato il padre a trasmettere loro questa passione, avviando l’attività con un’officina a Thiene, in piazza dietro al Cappello.
Valli del Pasubio, incidente mortale: la curva fatale per il motociclista
Appassionato di sport in generale, Luciano, era anche un forte podista, oltre che un amante delle moto. Ma il tragico incidente di ieri sera ha bruscamente interrotto ogni corsa per il 49enne di Zanè. Inutile ogni tentativo di rianimazione: all’arrivo degli operatori del Suem, intervenuti con due ambulanze, per il centauro nulla è stato possibile. Secondo le prime ricostruzioni degli agenti della polizia locale del Consorzio Alto Vicentino, Luciano, in sella alla sua moto, avrebbe perso il controllo del mezzo andando a sbattere violentemente contro il guardrail. Proveniente da Trento e diretto verso Schio, stava affrontando una curva in discesa, quando all’incrocio con via Giol, sarebbe andato fuori strada, sbalzando dalla moto. I gravissimi traumi riportati non gli avrebbero lasciato scampo. La strada provinciale, nel tratto di Sant’Antonio, è rimasta chiusa al traffico per svariate ore della serata, fino alle 22.30.
Leggi anche —> Cairo, esplosione davanti ospedale: auto contromano provoca 19 vittime