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Venezia 73: le stanze più curiose dell’Hotel Excelsior, dove nacque la Mostra del Cinema

Mentre a Venezia va in scena la 73esima Mostra del Cinema, vale la pena ripercorrere la storia attraverso un luogo che ha incantato personaggi celebri e star di Hollywood, l’Hotel Excelsior del Lido dove ogni anno attori e registi approdano per riposarsi tra una presentazione e un’intervista. Costruito nel 1908, l’Hotel Excelsior ospita praticamente da sempre le star che arrivano a Venezia per questa occasione sfoggiando lusso e glamour. Soprattutto perché vale la pensa dire che la stessa Mostra del Cinema di Venezia ha preso forma sulla terrazza dell’Hotel Excelsior: era infatti il 6 agosto 1932 quando su iniziativa del Conte Volpi di Misurata sulla lunga terrazza dell’albergo veneziano vennero presentati 15 film, tra cui “Dottor Jekyll e Mr. Hide”, “Grand Hotel” e il primo “Frankenstein”: tra il pubblico si potevano perfino scorgere i fratelli Lumière.

Tra le stanze leggendarie per la Mostra del Cinema di Venezia soprattutto la 135 dove si dice che Enrico Lucherini, famoso agente cinematografico, riuscisse a sentire i giurati e nel 1965 riuscì ad anticipare a Luchino Visconti che gli avrebbero assegnato il Leone d’Oro per “Vaghe stelle dell’Orsa”. Nel 1948 in un’altra stanza c’era Roberto Rossellini che cercava invano di consolare Anna Magnani: quell’anno l’attrice non era stata premiata per la sua interpretazione in “Amore”.

Nella spiaggia o nella hall dell’Hotel Excelsior negli anni mitici della Mostra del Cinema di Venezia si potevano incontrare Orson Wells o Paul Newman, ma anche idoli del cinema italiano quali Alberto Sordi, Marcello Mastroianni o Claudia Cardinale. Sergio Leone invece decise di immortalare la bellezza dell’Excelsior per sempre nel suo “C’era una volta in America”.

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