L’iniziativa della Giunta del comune di Verona è molto chiara. Non si può più distribuire cibo a che bivacca per le strade, sotto i portici e i giardini del centro. Il sindaco Tosi parla di decoro pubblico e la vede come un’iniziativa volta a difendere il turismo della città. Ma sono in molti a chiedersi cosa ne sarà dei bisognosi.
La polemica si è scatenata in città, ma soprattutto su internet. Verona è una città turistica, alcune classifiche la mettono addirittura al quarto posto in Italia per presenza di visitatori. Per questa ragione dovrebbe essere protetta con misure straordinarie. Una di questa, appunto, dovrebbe portare i vagabondi, i clochard e chiunque bivacchi per le zone di attrazione a spostarsi. Ma dove?
Ed è proprio questo l’urlo di protesta di molti cittadini. Questi chiedono al Sindaco di fare di più per coloro che non hanno una fissa dimora. Intanto le associazioni di volontariato si domandano se anche i loro sostenitori verranno multati quando andranno a distribuire per strada i pasti caldi a coloro che non hanno un posto dove andare.