Nuova tegola per Veronica Panarello. Così come riportato da Quarto Grado, nota trasmissione di Rete 4, la durissima ordinanza del Tribunale di Ragusa, in merito alla separazione dal marito Davide Stival ha decretato che la donna, in carcere per la morte del primogenito, non potrà più vedere né potrà “essere informata della crescita ed evoluzione” del figlio piccolo. Il bimbo è stato affidato in via esclusiva al padre. Alla base di questa sentenza vi è un giudizio molto forte contro la giovane madre. Il tribunale ha ritenuto la donna, infatti: “inidonea alla cura e all’educazione“.
La sentenza rispetta la linea già stabilita dal Tribunale dei minorenni di Catania che aveva limitato la potestà genitoriale di Veronica Panarello. La decisione del Tribunale di Ragusa, però, non è stata motivata soltanto con la detenzione della donna in carcere visto che Veronica Panarello sta scontando una condanna a 30 anni di reclusione per l’uccisione e l’occultamento del cadavere del figlio Loris, di 8 anni. I giudici hanno tenuto conto però anche del “rapporto conflittuale tra i coniugi“.
Veronica Panarello non potrà quindi né vedere il figlio piccolo, né sapere nulla su di lui. La donna, che tramite i suoi avvocati, aveva chiesto di poter essere informata sulla sua crescita, si è vista, infatti, rigettare ogni richiesta. Quali conseguenze avrà questa durissima sentenza sulla donna?