Júlio César Soares Espíndola: un nome, una sicurezza. Per anni ha conteso lo “scettro” di miglior portiere al mondo allo juventino Gianluigi Buffon riuscendo, talvolta, anche a prevalere. Indimenticabile la sua parata al Camp Nou di Barcellona nella semifinale di ritorno della Champions League 2009-2010 sul tiro millimetrico dell’argentino Lionel Messi, la migliore annata del portiere della Nazionale brasiliana coincise proprio con quella del Triplete, durante la quale si confermò assoluto pilastro della formazione dell’allora tecnico nerazzurro Josè Mourinho.
Scoperto nel 2004-2005 da Roberto Mancini, riuscì a relegare al ruolo di “vice” l’allora portiere titolare dell’Inter Francesco Toldo, per poi diventare, con lo stesso Mancio prima e con lo Special One poi, il miglior portiere al mondo per alcune stagioni.
Il video raccoglie tutta la classe tra i pali dell’Acchiappasogni: