La squadra di Mazzarri dovrà cercare di rimontare la débâcle dell’andata quando, nel giorno di San Valentino, i partenopei persero incredibilmente per tre reti a zero al San Paolo. Per la gara di oggi sono tutti a disposizione ad eccezione dell’influenzato Hamsik, rimasto a casa per tornare a disposizione in vista della trasferta di lunedì ad Udine, che sarà sostituito da El Kaddouri.
Per il resto il tecnico livornese schiererà diverse seconde linee visto che nell’ultimo periodo i cosiddetti titolari non stanno rendendo quanto sperato. Sarà così l’occasione per alcuni di mettersi in mostra, su tutti Insigne e Calaiò che sostituiranno Cavani e Pandev.
Si può ambire ad una rimonta se si rinuncia al miglior giocatore della rosa? Assolutamente si perché l’Arciere, oltre ad aver in carriera sempre dato un contributo considerevole sotto porta, ha mostrato in allenamento di stare decisamente meglio del fenomeno uruguaiano, meritandosi questa occasione dal primo minuto.
L’imperativo è provarci. Sia per scalare posizione nel tanto famigerato Ranking Uefa sia perché è un disonore uscire in questa maniera dalla competizione europea. L’obiettivo è passare il turno, o quantomeno uscire a testa alta.
Viktoria Plzen (4-2-3-1): Kozacik, Reznik, Cisovsky, Prochazka, Limbersky, Darida, Horvat; Rajtoral, Kolar, Kovarik; Bakos. In panchina: Pavlik, Hejda, Zeman, Stipek, Tecl, Fillo, Adamov. Allenatore: Vrba.
Napoli (3-4-1-2): De Sanctis, Gamberini, Rolando, Grava, Mesto, Donadel, Dzemaili, Zuniga, El Kaddouri, Insigne, Calaiò. In panchina: Rosati, Cannavaro, Campagnaro, Behrami, Maggio, Pandev, Cavani. Allenatore: Mazzarri.