Il direttore di Libero Quotidiano Vittorio Feltri, che ha da poco dato alle stampe il suo ultimo libro, dal titolo L’Irriverente, ha rilasciato un’intervista al programma radiofonico Un giorno da pecora. Senza filtri, col suo modo di fare pungente, il noto giornalista bergamasco ha parlato in primis di politica, di quello che è il suo pensiero sulla realtà contemporanea, poi si è lasciato andare su argomenti più “frivoli”, da Lilli Gruber a Maria Elena Boschi, infine ha fatto parole di una politica italiana di destra con cui avrebbe avuto una relazione…
Vittorio Feltri: «Matteo Renzi si è confermato il più furbo di tutti, in un solo colpo ne ha fatti fuori 4!»
«Chi è di sinistra in Italia? Nessuno. La cosiddetta sinistra finta non si rivolge più alle case popolari ma agli attici. Da ragazzo sono sempre stato socialista ma avevo pensieri di destra. Ora tutti dicono che sono di destra ma ho pensieri di sinistra, pensieri osceni. Sono convinto che l’eccesso di liberismo senza regole ferree abbia portato alla trascuratezza totale e all’abbandono della socialità: è un pensiero di sinistra, del quale mi vergogno!», ha esordito Vittorio Feltri, che poi è tornato a parlare di Renzi, papà di “Italia Viva”: «Nella scena politica attuale, Matteo Renzi si è confermato il più furbo di tutti, in un solo colpo ne ha fatti fuori 4. Può piacere o non piacere, ma il ragazzo è sveglio!». Un pensiero che il direttore di Libero aveva già espresso di recente a “Dritto e Rovescio”, programma di Rete 4 di Paolo Del Debbio: «Lo hanno sfottuto per più di un anno, però io constato che con una mossa sola ne ha fatti secchi quattro: Salvini, Conte, Di Maio e Zingaretti. Quindi tanto scemo non deve essere. Certo, io non lo voterei mai. Però l’uomo indubbiamente ha una sua astuzia. E quindi, di fronte all’abilità e all’astuzia, io mi inchino», aveva detto stuzzicato dal conduttore.
«Ho avuto una relazione con una politica di “Forza Italia”», poi la battuta su Maria Elena Boschi
Nel corso dell’intervista a Un giorno da pecora Vittorio Feltri è tornato poi a parlare di Lilli Gruber: «Su quattro ospiti nella sua trasmissione (Otto e mezzo Ndr) tre sono di sinistra e il disgraziato di destra fa molta più fatica e quando apre la bocca viene sommerso. E lei rimane indifferente. (…) Non c’è niente di male a essere di sinistra, ma lo dica…», ha detto il giornalista, che poi ha aggiunto: «La signora Gruber ha parlato di andropausa grave, ma non è una patologia. L’andropausa ce l’hanno tutti quelli che invecchiano: l’unico modo per evitarla è morire. È stata un’offesa sessista!». I conduttori di Un giorno da pecora Geppi Cucciari e di Giorgio Lauro hanno poi punzecchiato il direttore di Libero Quotidiano con domande sul sesso. Tra le donne impegnate in politica, Vittorio Feltri ha detto di preferire Maria Elena Boschi: «Beh, mi fa sangue!», ha esclamato divertito. Alla domanda dei presentatori su una possibile vacanza con lei, il giornalista bergamasco ha replicato: «In vacanza no, al massimo in motel». Una risposa, come dire, spiazzante. Un battuta un po’ audace, una gaffe riportata anche dal sito “Giornalettismo”. «Ci siamo andati tutti, insomma, che male c’è?», ha chiosato il popolare giornalista, che ha ammesso: «Ho avuto una relazione con una politica!». Di fronte alla curiosità dei conduttori, Feltri si è dimostrato un gentleman: «Sì, era di Forza Italia, ma anche se fosse stata di Rifondazione Comunista per me sarebbe andata bene lo stesso. Fare il nome? Ma le pare…». Infine una battuta su Elisa Isoardi e Francesca Verdini, le ultime fidanzate del leader della Lega Matteo Salvini: «Mi piacciono tutte e due».