
Sgarbi in queste ore ha postato un video su Facebook per spiegare cos’era accaduto quella sera. Mentre si fa la barba in bagno, racconta: “Mi fermo in un grill della bretella che porta verso Viterbo e mi accorgo incredibilmente che non ci sono i soliti libri comuni e commerciali ma libri vecchi degli anni ’70, ’80, ’90, addirittura un’enciclopedia letteraria di buona impostazione, a 1,90 euro a volume. Naturalmente tanti ne vedo e tanti sono i titoli rari e insoliti che comincio a prenderli ma la mia assistente, che è una ragazza molto spiritosa, cercando di farmi risparmiare e che io talvolta acquisto per capriccio, cerca di impedirmelo. E quindi mi strappa da questi scaffali e mi tira. […] Era un gioco di una bambina con un adulto rimasto bambino. Soprattutto quando vede dei libri che per lui sono come giocattoli”. Poi la puntualizzazione sulla supposta ebbrezza: “Io non bevo. Non posso dire di essere astemio, certo … però bevo per puro diletto e solo Lambrusco – vino leggero e spiritoso – per appartenenza geografica, vino di Modena. Ecco che qualcuno mi vede a terra e pensa che io sia ubriaco …”. “Era puro gioco, quindi non c’è notizia e nemmeno smentita”.