Voglia di arte e cultura con un occhio di riguardo al portafoglio? Allora la città polacca di Cracovia è la meta che fa al caso vostro. Che siate in coppia, in famiglia, o con gli amici, questo gioiellino dal fascino retrò non mancherà di stupirvi con la movimentata piazza centrale, le torri gotiche a spirale, i castelli, le leggende, i vicoletti, i cortili nascosti e la miriade di cantine e tunnel sotterranei tutti da scoprire.
La città è ben collegata con voli offerti da diverse compagnie aeree low cost. Volando con Ryanair da Bologna, ad esempio, è possibile acquistare un volo di andata/ritorno per poco più di sessanta euro anche solo con un paio di settimane di anticipo. La città, inoltre, offre molte soluzioni di alloggio economico.
Se non avete ancora prenotato il volo, sappiate comunque che la città è raggiungibile comodamente in treno dall’aeroporto principale intitolato a Giovanni Paolo II e con un bus dall’aeroporto di Katowice.
Il centro storico della città, perfettamente conservato, è patrimonio dell’UNESCO dal 1978. Cuore della Città Vecchia è la Piazza del Mercato (Rynek), che è una delle piazze più grandi d’Europa. Al centro si innalza l’imponente Palazzo del Mercato dei tessuti (Sukiennice), dove un tempo si intrecciavano le trame mercantili internazionali che giungevano in Polonia. Ancora oggi il luogo conserva la sua vocazione commerciale ospitando numerosi negozi di souvenir e artigianato locale.
Sulla piazza si affaccia anche la maestosa Basilica di Santa Maria (Mariacki), di cui potrete ammirare l’incantevole soffitto “stellato” e la pala d’altare lignea scolpita da Veit Stoss. Il polittico, grande 11 metri per 13, ed è composto da 5 pannelli in cui sono intarsiate ben 200 figure.
Non lontano dalla Piazza del mercato troverete il Museo Czartoryski, dove è custodita La dama con l’ermellino di Leonardo.
Gli amanti dell’architettura religiosa non perdano l’occasione di visitare la Chiesa di San Casimiro Principe, sempre nella Città Vecchia, sia per l’adiacente monastero francescano barocco, sia soprattutto per la cripta con relative catacombe: questa parte della Chiesa contiene alcuni dei luoghi più segreti ed affascinanti della città, come l’area delle mummie, circa mille, conservate nella cripta ed esposte ogni primo novembre ai visitatori.
Altro luogo da non lasciarsi sfuggire è la collina del Wavel, luogo simbolico importantissimo per i polacchi, dove si trovano sia il castello (residenza reale ufficiale dal 1038 al 1596) sia la cattedrale, nonché santuario nazionale polacco, che con i suoi mille anni di storia è stata anche sede delle incoronazioni dei sovrani polacchi.
Da questa collina potrete godere di un’incantevole vista sul fiume Vistola che le scorre ai piedi.
Tra i luoghi da menzionare anche il quartiere di Kazimierz, che per circa 600 anni ha ospitato la numerosa comunità ebraica. In seguito alla shoah per decenni il quartiere ha vissuto in stato di abbandono, anche se negli ultimi anni ha ripreso a vivere grazie soprattutto all’attenzione portata dalle riprese del film “Schlinder’s List” (in ul. Lipowa 4 potrete visitare la vera fabbrica di Oskar Schindler).
Godetevi una passeggiata tra le vecchie stradine in pietra del quartiere e concedetevi una pausa in uno dei locali tipici dove potrete mangiare o bere qualcosa, ovviamente low cost.
Una tappa obbligata per chi visita Cracovia, anche se non allegra, è quella ai campi di concentramento di Auschwitz-birkenau. La maggior parte delle agenzie di viaggio organizza escursioni giornaliere agli ex campi concentramento nazisti, che possono essere raggiunti in un’ora e mezza di autobus.
Cracovia è conosciuta anche come la capitale culturale della Polonia grazie alla sua passione per la musica, la poesia e il teatro. Oggi la città emerge da un burrascoso passato con uno straordinario spirito di divertimento, motivo per cui sarà raro trovare una strada senza un pub o un bar all’angolo. Le caffetterie e i bar aprono presto e chiudono solo alle prime ore del mattino.
Molti sono i locali che offrono spettacoli di musica dal vivo o letture di poesie, così come serate jazz o jam session improvvisate. E dove, naturalmente, sarà possibile assaporare un’ottima vodka.