Bufera su Whatsapp, applicazione di messaggistica creata nel 2009, di cui nessuno oggi può fare a meno. Un modo veloce e pratico per comunicare con i propri amici, parenti e conoscenti, ma bisogna stare attenti, proprio perché quando si ha a che fare con la privacy e con internet la prudenza non è mai troppa.
Whatsapp e la truffa della foto del profilo
Lo sanno bene alcuni utenti, che negli ultimi giorni si sono visti costretti ad affrontare una serie di problemi di cui avrebbero fatto volentieri a meno. Ci teniamo a precisare che la colpa non appartiene ovviamente a Whatsapp, ma ad alcune persone che sfruttano tale applicazione per trasgredire la legge mettendo in atto truffe ai danni del prossimo. Nelle ultime settimane non pochi utenti hanno segnalato la nuova «tendenza», che riguarderebbe la foto del profilo. Alcuni malfattori starebbero rubando le immagini del profilo ad alcuni utenti che usano Whatsapp, per poi contattare in seguito alcuni loro amici o parenti con il contatto falso creato ad hoc. Obiettivo? Fingere di essere persone derubate. In seguito, simulando di aver perso lo smartphone e di aver avuto quindi la necessità di un numero nuovo, questi domanderanno al parente della povera vittima, ignara che la sua foto sia usata su un altro profilo, una ricarica Postepay per via di un’emergenza improvvisa. Un doppio inganno, una truffa che viola la privacy ma che determina una vera e propria estorsione.
Whatsapp ultimo aggiornamento: chiederà il permesso per inserire qualcuno nei gruppi
Di queste ore è anche la notizia che Whatsapp introdurrà una funzione molto attesa dagli utenti: la richiesta del permesso prima di essere aggiunti a un gruppo. Al momento del prossimo aggiornamento si potrà decidere se impostare la scelta di aderire a una chat di gruppo con o senza la preventiva autorizzazione. In tre semplici mosse poi si potranno silenziare gli scocciatori scegliendo chi avrà la possibilità di invitarci fra «Nessuno, Solo i miei contatti e Chiunque». Con la spunta Nessuno: l’invito sarà valido soltanto per 72 ore e si entrerà nel gruppo solo accettando; con quella Solo i miei contatti si verrà automaticamente aggiunti al gruppo come avviene ora; infine con l’opzione Chiunque tutti potranno aggiungerci a un gruppo, anche chi non è presente nella nostra rubrica. A voi dunque la decisione…