L’ingegno tecnologico tutto italiano di “b!”, società del gruppo veronese Ceit, e di Eurolink Systems, azienda specializzata in materia di soluzioni per il mercato industriale e militare e di veicoli a pilotaggio remoto, ha prodotto un sistema di comando di robot volanti, più comunemente conosciuti come ‘droni’, davvero all’avanguardia.
Il progetto ha preso il nome di Zeus, acronimo che sta per “Zonal Emergency management with micro/mini Unmanned Systems”, ed è stato presentato la scorsa settimana a Roma durante l’evento Afcea (The Armed Forces Communications & Electronics Association). In concreto si tratta di un sistema di comando di droni rivolto ad enti pubblici e privati impegnati in situazioni di emergenza o di controllo e sorveglianza del territorio, come ad esempio la Protezione Civile, che ha come sua principale prerogativa quella di monitorare il territorio. I droni sono comandati, nelle fasi di decollo ed atterraggio verticale ma anche in caso di missioni a lungo raggio e durata, da una piattaforma ‘intelligente’ composta di tavoli multi-touch e multi-utente, gestibili attraverso il movimento di mani e dita sulle mappe digitali del territorio e in base a un database georeferenziato.
Il progetto ha iniziato a prendere forma due anni fa e sarà portato a compimento a giugno 2014, anche grazie al sostegno del Consorzio Roma Ricerche. L’azienda b! ha fatto sapere in una nota che il primo prototipo è completo e già funzionante, sottolineando quale sia la peculiarità di Zeus che lo fa distinguere da altri simili sistemi di trasporto mediante robot: “Quella di aumentare in tempo reale la “situation awareness” rispetto a teatri operativi critici e di raccogliere e condividere con gli operatori sul territorio una straordinaria mole di informazioni provenienti da fonti estremamente varie”.