Certo che è strano ma Mark Zuckerberg, l’inventore di Facebook – il social network che ha fatto dell’annullamento della privacy altrui la sua ragion d’essere e che accalappia gli sguardi di un miliardo di utenti nel mondo, invitandoli a sbirciare i fatti altrui – alla sua, di privacy, è invece molto molto attento.
Pare infatti che Zuckerberg abbia staccato un assegno di ben 30 milioni di dollari per acquistare tutte le case limitrofe alla sua immensa proprietà a Palo Alto, in California. Il motivo? Tutelare la sua privacy. Tra le sue intenzioni non c’è quella di abbattere le case esistenti per costruire una maxi villa in sostituzione di quella già enorme e lussuosa in cui vive, piuttosto di evitare il rischio di trovarsi a fianco qualche vicino non gradito; ha infatti già affittato le abitazioni alle famiglie che ci abitavano.
La notizia oggi è riportata dalla stampa Usa che ne avrebbe avuto conferma da una fonte anonima, secondo cui nella transazione non comparirebbe il nome di Zuckerberg, in quanto i contratti di acquisto risultano firmati da affiliate della Iconiq Capital. La società di San Francisco che si occupa della gestione patrimoniale delle sue finanze, una fortuna stimata in 19 miliardi di dollari.