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Cosa sono le VPN e come trovare le migliori

30/01/2020 12:34 - Aggiornamento 30/01/2020 12:44

Le VPN sono soluzioni che permettono agli utenti del web di camuffare il proprio indirizzo IP quando navigano e di proteggere le proprie connessioni: in questo modo si ha la possibilità di aggirare i blocchi regionali che sono a volte previsti da qualche sito Internet. Si può definire una VPN come uno strumento che funge da tramite tra i siti su cui si naviga e il computer (o comunque il dispositivo) che viene adoperato dall’utente. Così sia il traffico in uscita che quello in ingresso vengono protetti, e al tempo stesso si nasconde l’identità dell’utente, anche perché la connessione può apparire come in arrivo da un Paese straniero.

Come funziona una VPN

Le VPN funzionano perché danno vita a una rete privata tra i dispositivi coinvolti: una rete a cui possono accedere unicamente gli utenti autorizzati e che è virtuale. Mentre le reti casalinghe si basano su sistemi fisici come i cavi, le VPN fanno riferimento unicamente a Internet. In particolare, il tunneling è il sistema attraverso il quale si ha l’opportunità di mascherare il proprio indirizzo IP e di evitare che le proprie attività sul web siano spiate da soggetti non autorizzati.

Perché usare le VPN

Cliccando qui, è possibile scoprire dove trovare le Migliori VPN gratis. Ma quali sono le ragioni per le quali si dovrebbero usare le reti private virtuali? Per esempio, chi gestisce dati molto importanti o informazioni sensibili potrebbe essere interessato a evitare che le comunicazioni vengano hackerate da criminali informatici. Nei Paesi non democratici in cui l’accesso alla Rete non è libero, invece, le VPN garantiscono la possibilità di aggirare la censura degli organi governativi.

Le VPN site to site

Una particolare categoria delle reti private virtuali è rappresentata dalle VPN site to site, che vengono utilizzate quando si tratta di mettere in collegamento due reti private (o anche più di due) che sono differenti sia dal punto di vista della posizione che a livello di struttura. In questo modo esse risultano connesse in sicurezza: si tratta di un sistema a cui si ricorre con una certa frequenza in ambito aziendale allo scopo di consentire lo scambio di informazioni senza rischi tra due filiali. L’altra categoria di utilizzo delle reti private virtuali, invece, va individuata nelle VPN hub and spokes, che sono sfruttate per mettere in collegamento una sede centrale, che rappresenta il VPN, con i diversi nodi della rete, che sono costituiti dai tablet, dagli smartphone, dai computer, e così via. In genere le VPN di questo tipo permettono di camuffare gli IP, proteggendo il traffico che viene smistato dal server tra i nodi.

Che cos’è il tunneling

Il tunneling consiste nella creazione di un canale privato, il cui scopo è quello di mettere in comunicazione i due nodi da cui devono passare le informazioni. Anche se si utilizza Internet, che è un mezzo di comunicazione pubblico, il transito dei dati si verifica in maniera del tutto invisibile.

I protocolli di cifratura

Affinché i dati originari possano essere camuffati, è necessaria l’applicazione di un protocollo di cifratura attraverso il quale le informazioni possano essere trasformate in altri dati che solo il destinatario sarà in grado di capire. Sono diversi i protocolli di cifratura che possono essere utilizzati: per esempio, PPTP, SSTP o IPsec. Quest’ultimo è implementato in quasi tutti i sistemi operativi e lavora insieme con il protocollo L2TP. Il protocollo PPTP, a sua volta, è uno dei più utilizzati per la protezione delle connessioni su reti private virtuali: è stato sviluppato direttamente da Microsoft, ma conviene ricorrervi unicamente per mascherare il proprio indirizzo IP.

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