Un fuorionda mandato per errore, ma forse proprio per questo ancor più apprezzato dagli italiani: è il presidente Sergio Mattarella ad esserne protagonista. Con suo stesso stupore: “Mi dispiace, – dice – mai successo”. Si interrompe più volte nella registrazione del messaggio alla nazione, è distratto dai movimenti intorno. Si scusa con i collaboratori senza poter minimamente immaginare che quell’inciampo di lì a poco sarebbe finito in rete. Ma soprattutto quella frase così ‘normale’ che mai avremmo pensato di sentir pronunciare ad un presidente. Non pubblicamente almeno.
Presidente Mattarella, fuorionda senza precedenti: “I capelli? Neanche io vado dal barbiere”
Le misure restrittive colpiscono anche il presidente, niente privilegi, niente eccezioni. E così va in onda pettinandosi come può. Il video messaggio comincia, ma Mattarella si interrompe per un colpo di tosse. Qualche collaboratore approfitta del blocco per segnalare al presidente un ciuffo fuori posto. È qui che l’uomo simbolo della Repubblica mostra tutta la sua umanità: “Come?”, chiede passandosi la mano tra i capelli a domare quelli ribelli. “Eh, Giovanni – dice poi accennando un sorriso – non vado dal barbiere neanche io, quindi…”. Dopo essersi sistemato promette: “Questa volta non ripetiamo più”.
“Un errore di trasmissione”
E invece qualche altra interruzione arriva: “Oh Signore, non riesco a leggere. Ricominciamo, mi dispiace… mai successo. Giovanni, per piacere, scegli una posizione perché se ti muovi io seguo e mi… mi… mi… mi distraggo”. Una distrazione che è valsa al presidente ancor più ammirazione – qualora ce ne fosse bisogno – da parte degli italiani. “Per un errore di trasmissione – ha subito precisato il Quirinale tramite un tweet cercando di giustificare la gaffe senza precedenti nella storia della Repubblica – l’ufficio stampa del Quirinale ha inviato ai media un file sbagliato contenente alcuni fuori onda del Presidente Mattarella. Ce ne scusiamo con gli operatori dei media e i telespettatori”.