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Coronavirus Perù, bambino prega Dio in strada: la foto simbolo di speranza fa il giro del mondo

18/04/2020 17:16 - Aggiornamento 18/04/2020 17:28

Coronavirus. Accanto alla foto dell’infermiera con la testa appoggiata alla scrivania alla fine di un turno massacrante, allo scatto dei camion militari in colonna per portar via decine di feretri da Bergamo, aggiungiamo un’altra immagine di una potenza incredibile. Si tratta del ritratto di un bambino in ginocchio in una strada desolata del Perù intento a rivolgere una preghiera a Dio. Il piccolo di notte implora l’Onnipotente affinché faccia cessare la pandemia, che da mesi attanaglia il mondo. A realizzare la fotografia commovente Claudia Alejandra Mora Abanto che ha anche raccontato l’origine dello scatto in un post su Facebook diventato virale.

Perù bambino prega

Coronavirus Perù, bambino prega Dio in strada: la foto simbolo di speranza fa il giro del mondo

«Via Junín, Guadalupe, Libertà, Perù. Lunedì 13 aprile | 8 pm. Vi racconto la storia di questa foto che ho scattato qualche ora fa. Oggi nel quartiere ci uniamo per pregare e chiedere a Dio un aiuto per la situazione di emergenza che stiamo vivendo, per condividere speranza e fede. Ho approfittato di pochi minuti prima che le persone uscissero alle loro porte a pregare per fare una ripresa di tutte le candele, gradito è stato il momento in cui ho trovato questo bambino e approfittando della sua concentrazione ho scattato la foto».

«Era uscito da casa sua perché c’era troppo rumore»

L’autrice dell’immagine toccante ha proseguito: «Gli ho chiesto dopo cosa facesse e mi ha risposto nella sua innocenza che chiedeva da solo un desiderio a Dio e che era uscito perché a casa sua c’era molto rumore, così Dio non sarebbe riuscito ad ascoltarlo e ad esaudirlo. Una speranza chiara, non estranea a noi, che sappiamo cosa sta accadendo. Io sono rimasta con un sorriso sul viso, con la fede e la speranza a 1000, ma soprattutto lieta di essere testimone dell’amore e della fiducia di quel bambino a Dio. Che la fede non muoia mai. Forza Guadalupa! Forza Chepen! Forza Trujillo! Forza a tutte le regioni! Forza Perù!», ha concluso la giovane fotografa.

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