Terremoto oggi Romagna. Una scossa di terremoto si è verificata questa mattina all’alba in Romagna, con epicentro in mare a poca distanza dal litorale tra Cesenatico e Bellaria-Igea Marina, tra le province di Forlì-Cesena e Rimini. Non si hanno segnalazioni di danni a persone o cose, ma la scossa è stata distintamente avvertita da chi abita ai piani alti, in particolare a Cesenatico.
Terremoto oggi Romagna: i dettagli della scossa
Come rilevato dall’Istituto Nazionale di Geofisica a Vulcanologia, la scossa di terremoto si è verificata alle 5:27 ora italiana, con epicentro nelle coordinate geografiche 44.23, 12.52 e ipocentro ad una profondità di 4 km. La localizzazione è in mare, di fronte a Cesenatico e Bellaria-Igea Marina. La magnitudo rilevata è stata di 2.8 gradi della scala Richter. Tra i centri entro i 20 km dall’epicentro, oltre a Cesenatico (FC) e Bellaria-Igea Marina (RN), sono risultati anche Cervia (RA), San Mauro Pascoli (FC), Gatteo (FC), Savignano sul Rubicone (FC), Gambettola (FC), Rimini e Santarcangelo di Romagna (RN).
I terremoti storici in Romagna
La Romagna, e in particolare la provincia di Forlì-Cesena, anche se in pochi lo ricordano è una zona considerata a medio rischio sismico. La zona di Bertinoro, come quella vicina di Predappio, ad esempio, non è nuova negli ultimi anni ad eventi sismici di intensità medio-bassa. Nella serie storica si ricorda invece il forte terremoto del 22 marzo 1661, con epicentro a nord di Galeata, la cui magnitudo è stata calcolata in 5.8 gradi Richter. Maggiormente colpite furono proprio Galeata e Civitella di Romagna, ma danni ingenti furono registrati anche a Bagno di Romagna, Pianetto, Santa Sofia, Montano, S.Piero in bagni, Rocca San Casciano. Crolli e danni, sia pur minori ci furono anche in pianura a Predappio, Fiumana, Dovadola, Bertinoro, Forlì, Castrocaro. Le vittime di questo terremoto furono almeno 250.
Nel Riminese, invece, i terremoti più forti degli ultimi anni si distribuiscono tra la costa e la zona di Verucchio, non distante dalla Repubblica di San Marino. Dal 1400 ad oggi, tra i terremoti più forti in Romagna, si ricordano anche quelli del 14 aprile 1672 a Rimini, di magnitudo stimata 5.8 ed epicentro in mare a poca distanza dalla città. A Rimini si registrarono gravi danni e circa 200 vittime e al terremoto seguì pure un leggero tsunami. Poi quello del 17 marzo 1875, sempre di magnitudo stimata intorno ai 5.8 gradi Richter ed epicentro a nord di Rimini. Ci furono gravi danni a Cervia, Cesenatico e Rimini dove fu lesionato seriamente il Tempio Malatestiano. >> Le notizie sui terremoti in Italia