La fine dell’anno scolastico si avvicina, un 2020 che entrerà nella storia. Un sistema, fatto di presidi, docenti, studenti e famiglia, che ha cercato di combattere l’emergenza sanitaria con la didattica a distanza, a colpi di Whatsapp e lezioni in videochiamata. Risultato? Lasceremo ai posteri l’ardua sentenza. Intanto su Facebook il ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina ha voluto spiegare ai ragazzi come si svolgerà l’esame di terza media: «Buon pomeriggio a tutti, vi parlo qui dal ministero, voglio rivolgermi ai ragazzi e alle ragazze delle classi terze della secondaria di primo grado, quella più conosciuta come terza media. Quindi parlo a loro ma naturalmente alle loro famiglie e ai loro docenti, che potranno far vedere questo video», esordisce la 37enne.
09/05/2020 11:32
- Aggiornamento 09/05/2020 11:38
«Ragazzi, si parla tantissimo in questi giorni, sui giornali o nei tg, dei vostri fratelli più grandi, degli studenti dell’esame del secondo ciclo, quella che tutti chiamano ancora la maturità. Ed è normale, perché è ‘l’esame’ che chiude il percorso scolastico e porta i ragazzi nel mondo adulto. Però io credo che dobbiamo dedicare la stessa attenzione anche a voi, che state per concludere il primo ciclo e vi preparate a fare un grande salto e ad entrare nella scuola dei ‘grandi’», ha spiegato il ministro dell’Istruzione. «Entro il termine delle lezioni sarà organizzato un momento online, quindi a distanza, per la discussione di un elaborato. L’argomento lo sceglierete insieme ai vostri docenti», ha aggiunto Lucia Azzolina, che ha spiegato poi la motivazione alla base della cosiddetta «tesina». «I vostri insegnanti vi staranno vicino e vi guideranno, come sempre. L’esame vero e proprio quest’anno coincide con lo scrutinio finale. Ma abbiamo scelto di introdurre la discussione dell’elaborato anche per consentirvi un momento finale di confronto, e se volete di saluto, con i vostri docenti. Non lo sottovalutate: state per terminare un triennio molto importante ed è giusto chiuderlo nel modo migliore», ha precisato il ministro dell’Istruzione.
Ma come saranno giudicati tali elaborati finali? Lo ha spiegato la stessa Azzolina: «Riguardo alla valutazione poi funzionerà così: gli insegnanti di classe si riuniranno, sempre a distanza, per lo scrutinio finale. La loro valutazione di fine anno si baserà su quanto avete fatto nel vostro percorso scolastico. Si terrà conto anche della discussione dell’elaborato, come opportunità per dimostrare quanto avete appreso. State perciò tranquilli. Nessuno sarà penalizzato». Tutto sommato però la politica si sente soddisfatta di come si è svolto l’anno scolastico in modalità e-learning: «Sono fiera di voi. E ci tenevo a dirvelo. La scuola è il vostro mondo e tornerà presto quella di sempre. Continuate ad impegnarvi e ad ascoltare le vostre famiglie e i vostri docenti, che ringrazio tantissimo per essere stati davvero al vostro fianco. E ragazzi continuate a scrivermi, vi leggo. Anche le vostre critiche, i vostri dubbi. Continuate a farlo, a mandarmi messaggi e sollecitazioni. Anche questo è un modo per dimostrare che avete appreso dalla scuola la lezione più grande: come essere cittadini, consapevoli dei propri diritti. Ancora grazie ragazzi. A presto». leggi anche l’articolo —> Riapertura scuole, Azzolina: maturità esami in presenza, a settembre rientro a “targhe alterne”