Silvia Romano news oggi: è appena arrivata nella sua casa di Milano, la cooperante milanese di 24 anni rapita in Kenya nel 2018 e liberata due giorni fa. Ad accoglierla una folla festante di vicini di casa e curiosi cui si sono aggiunti i cameraman e i giornalisti di varie testate lì per documentare il suo arrivo.
Silvia Romano è tornata nella sua casa di Milano
Lungo il breve tragitto che separava l’auto dei carabinieri dalla quale è scesa dalla porta d’ingresso della sua abitazione, Silvia Romano è stata letteralmente assalita dai presenti. Come ieri all’arrivo in aeroporto a Ciampino, la giovane anche poco fa indossava il tradizionale vestito delle donne somale e si è tolta per un momento la mascherina per rispondere alla cronista che le chiedeva “Silvia come stai?”. Ha sorriso, ha risposto “bene”, ed è entrata in casa. A documentare questi momenti Lucilla Masucci, l’inviata de La vita in diretta. Poco prima in studio è stato mandato in onda un audio agghiacciante dello zio di Silvia Romano, il quale si è espresso con parole molto forti circa il sequestro della nipote e la sua conversione all’Islam.
“Silvia musulmana perché costretta … l’avranno anche drogata”: parla lo zio di Silvia Romano
Così lo zio di Silvia al telefono con la giornalista: “L’importante è che è viva, sana e salva. Lei è stata inquadrata e addestrata, quelli sono esperti, le hanno fatto il lavaggio del cervello … le avranno anche dato delle droghe. L’avranno anche drogata…!”. “E lei conosce Silvia, prima che partisse … e quindi non reputa possibile una sua conversione spontanea?”, ha chiesto l’inviata. “Nooo, assolutamente” – ha risposto l’intervistato – “Ma poi le dico anche che, avendola sentita, non parla neanche nello stesso modo di prima. Non è lei che vuole farsi chiamare Aisha, e questo non l’ha mai detto … Di certo non tornerà più la Silvia che era”.
“Il passaporto glielo brucio io e vediamo se torna in Africa”: Silvia Romano, parole shock dello zio
Silvia si accarezzava la pancia scendendo dall’aereo, “No, non è incinta. Non è incinta”, ha precisato lo zio, il quale ha definito “Un film dell’orrore” il periodo trascorso dai familiari senza Silvia. E di fronte alla eventualità che la ragazza ritornasse in Africa “la famiglia come la prenderebbe?” Agghiaccianti le sue parole: “Eh … la famiglia come la prende? Che nessuno la fa tornare in Africa, penso. Il passaporto glielo brucio io e vediamo se torna in Africa”. Potrebbe interessarti anche —> Silvia Romano, il papà Enzo confessa: «Ecco perché mi sono inchinato davanti a lei»
Ecco l’audio della conversazione telefonica andata in onda a La vita in diretta:
https://www.facebook.com/lavitaindiretta/posts/1902913479839158