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Primi sintomi gravidanza: ecco come capire se sei incinta

14/09/2020 15:44

Ogni donna conosce bene il proprio corpo e per questo, se attenta, riesce normalmente a capire quando ci sono dei cambiamenti, per esempio durante il periodo fertile o in concomitanza con l’arrivo del ciclo. È per questo che di solito può accogliere senza troppe difficoltà se ci sono sintomi di una gravidanza. I primi tre mesi sono un momento in cui ci sono molti segnali dei cambiamenti in corso, quando l’ovulo attecchisce e l’embrione si annida, infatti i valori degli ormoni cambiano e si fanno sentire. Ormoni come la gonadotropina corionica (HCG), gli estrogeni e il progesterone, infatti, innescano meccanismi che si sentono sia a livello fisico, che emotivo.

Quando compaiono questi segnali? I tempi con i quali si manifesta la sintomatologia della gravidanza possono cambiare da donna a donna: c’è chi avverte i sintomi anche subito dopo il concepimento e chi invece non avverte proprio nulla sino a parecchi giorni di distanza dalla data nella quale si sarebbero dovute presentare le mestruazioni. Ad essere ricorrenti, sebbene differenti in base ai casi, sia come intensità che come tipologia, sono i sintomi, vediamo quali sono i più diffusi.

Gravidanza, primi sintomi: i più diffusi

Dolore al basso ventre, perdite ematiche

In gravidanza primi sintomi sono di certo i dolori alla pancia. L’incontro fra cellula uovo e spermatozoo nella tuba di Falloppio. Da qui, ormai embrione, si sposta nell’utero dove inizia ad annidarsi. Questa fase dà luogo a sintomi simili a quelli dell’arrivo del ciclo, ovvero si possono manifestare piccoli crampetti e doloretti a livello del basso ventre. In concomitanza con l’impianto vi possono essere delle piccole perdite ematiche che durano anche a volte qualche giorno. È altresì ovvio che si tratta di piccole perdite, ma che in generale le mestruazioni non si presenteranno. Si parla di amenorrea ed è certo il segnale più palese di una gravidanza instauratasi. Altre piccole perdite possono verificarsi nel corso della gravidanza a causa delle oscillazioni ormonali, è normale e non c’è nulla di cui preoccuparsi.

Il seno è più voluminoso e sensibile

Sin dal principio della gravidanza il seno comincia a cambiare diventando più sensibile, teso e piano piano più voluminoso. La tensione a volte è tale che si può avvertire addirittura dolore, tanto che si fatica, per esempio a stare a pancia in giù. All’apparenza sul seno si possono vedere maggiormente le vene, rispetto al solito, e capezzoli e areole sono un po’ più scuri. Il seno si sta preparando per la produzione di latte. È chiaro che la tensione mammaria è anche sintomo premestruale, quindi non è facile distinguere.

Perdite chiare

Un altro sintomo molto diffuso all’inizio della gravidanza e comunque nei primi mesi, sono secrezioni vaginali chiare. Il fenomeno è determinato da un elevato afflusso di sangue a livello dei genitali, in particolare a carico delle ghiandole presenti in vagina che, di conseguenza, fanno aumentare le secrezioni.

Nausea e alterazione di gusto e olfatto

Sintomo diffusissimo da cui poche donne sfuggono è la nausea. Normalmente si presenta fra la settimana 5 e la 8 e con diversa entità in base ai casi. C’è chi avverte solo una leggera nausea mattutina e chi soffre di vomiti continui, purtroppo. In ogni caso è un problema che si risolve spontaneamente dopo il terzo mese. In concomitanza con la nausea di solito è possibile avvertire una percezione alterata di sapori e odori: si è molto più sensibili. Cibi che sono sempre piaciuti diventano insopportabili e lo stesso accade per gli odori, come si avesse un fiuto da mastino.

Altri sintomi

Questi sono solo i sintomi più diffusi, ma ce ne sono ovviamente anche altri che si presentano con una percentuale comunque interessante. Ecco quali sono: sonnolenza e stanchezza per fare semplici cose, capogiri, necessità di urinare spesso, stitichezza, sbalzi di umore.

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