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Pensionati, disoccupati e cassintegrati tutto da rifare: l’Inps sbaglia ‘i conti’

11/12/2020 20:55

Errore all’Inps: pensionati, disoccupati e cassintegrati tutto da rifare. L’istituto infatti invia una lettera riferendosi ad una nuova Certificazione Unica 2020 e precisando che: «Quest’ultima annulla e sostituisce quella precedente perché le somme certificate non corrispondono a quelle effettivamente erogate o trattenute nel 2019». Nel dettaglio cosa bisogna fare.

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Errore Inps

Errore Inps: tutto da rifare

Errore dell’Inps che manda una lettera dichiarando che la Certificazione Unica 2020 è sbagliata perchè le somme certificate non corrispondono a quelle effettivamente erogate o trattenute nel 2019. A questo punto chi riceve la nuova CU/2020 non gli resta che rifare tutto e ripresentare la dichiarazione dei redditi. Rischioso a questo punto dell’anno visto che, i termini sono già scaduti, e il cittadino potrebbe trovarsi tra qualche tempo in accertamento fiscale. Nella lettera dell’Instituto di Prevenzione Sociale vengono anche fatte delle scuse: «Ci scusiamo per l’eventuale disagio arrecato, ma ciò le permetterà di presentare la dichiarazione dei redditi sulla base di una Certificazione Unica corretta». La regola vale anche per chi si è avvalso, in modo da non sbagliare, alla dichiarazione precompilata, infatti anche quella sarebbe errata. A questo proposito, nella suddetta lettera vi è scritto: «Qualora intenda avvalersi della dichiarazione precompilata fornita dall’Agenzia delle Entrate, dovrà, ove necessario, modificarne il contenuto sulla base della Certificazione Unica rettificata». Non è chiaro quante persone riceveranno questa lettera ma si stima che i potenziali destinatari saranno circa 19 milioni di italiani, tra pensionati e percettori di cassa integrazione o indennità di disoccupazione.

Errore Inps

Che tipo di errore è stato fatto?

Non è ancora chiaro dall’Inps che tipo di errore sia stato fatto per far si che la Certificazione Unica 2020 risulti errata. Tutti i cittadini destinatari che sono obbligati a rifare tutto da capo sicuramente avranno bisogno di spiegazioni. La lettera in questione non specifica la natura dell’errore infatti l’Inps limita ad informare che la «Rettifica si è resa necessaria per integrare, sostituire o correggere i dati della precedente Certificazione Unica, nella quale le somme certificate non corrispondevano a quelle effettivamente erogate o trattenute dall’Inps nel 2019». Potrebbe trattarsi di un problema che andrebbe a variare il reddito o le ritenute. Certamente i destinatati della lettera dovranno solo proseguire con la compilazione di una Nuova Certificazione Unica. >> tutte le News di Urbanpost