L’abolizione delle mascherine all’aperto è notizia assodata ormai, ma porta con sé un equivoco. Dal 10 febbraio 2022, infatti, non sarà più obbligatorio indossarle fuori dai luoghi al chiuso, ma non in tutta Italia come invece si pensava. L’ordinanza del Ministero della Salute, infatti, elimina l’obbligo ma solo nelle regioni in zona bianca: almeno, così si direbbe dal testo che risulta poco chiaro. (Continua a leggere dopo la foto)
Un equivoco sorto dall’ultimo provvedimento del governo che posticipa di una decina di giorni dalla data prevista (31 gennaio 2022) l’abolizione delle mascherine nei luoghi aperti, ma solo in zona bianca. Il sottosegretario alla Salute Sileri ha affermato a 24 Mattino: “Senza dubbio siamo tutti stanchi delle mascherine all’aperto” le toglieremo “da metà febbraio”.
Abolizione mascherine all’aperto ma solo in zona bianca
A causa del forte incremento della curva dei contagi da Covid19, il ministro della Salute Speranza ha deciso di eliminare le mascherine all’aperto a partire dal 10 febbraio 2022, prorogando, quindi, la data inizialmente fissata al 31 gennaio. L’ordinanza del ministro afferma che “fino al 10 febbraio 2022 è fatto obbligo, anche in zona bianca, di avere sempre con sé dispositivi di protezione delle vie respiratorie e di indossarli nei luoghi al chiuso diversi dalle abitazioni private e in tutti i luoghi all’aperto”. Attenendosi alle parole, la fine dell’obbligo sarebbe dunque limitata alle sole zone bianche.
Il malinteso sarebbe dovuto proprio alla poca chiarezza del testo dell’ordinanza ministeriale. Questa, infatti, non avrebbe specificato che tale obbligo decadrà solo in base al colore della regione. Si infrange quindi l’illusione degli italiani: le mascherine all’aperto verranno tolte sì, ma solo nelle regioni in zona bianca. Queste al momento sono tre: Umbria, Basilicata e Molise.
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Mascherine al chiuso e riapertura delle discoteche
A “24 Mattino” su Radio 24, il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri ha affermato che “da metà febbraio sarà rimosso l’obbligo delle mascherine all’aperto”. Anche al chiuso prima o poi potremmo farne a meno, ma al momento l’obbligo rimane, “troppo presto per parlarne” ha detto il sottosegretario.
Sileri ha inoltre ribadito che il governo mira a riaprire, in tutta sicurezza, alcune attività, come le discoteche, che hanno ricevuto un duro colpo durante la pandemia. Questo sarà possibile “grazie soprattutto al fatto che abbiamo l’85% di vaccinati, il 60% di persone che hanno già fatto la terza dose e una circolazione del virus che tende progressivamente ad essere più bassa”.