Terremoto a Reggio Emilia oggi, nella serata di mercoledì 9 febbraio 2022 si sono verificate due forti scosse sismiche ravvicinate con epicentro tra Correggio e Bagnolo in Piano. Si è trattato di due eventi piuttosto intensi che hanno destato preoccupazione tra la popolazione: numerose persone si sono riversate in strada mentre i centralini del Vigili del Fuoco hanno ricevuto centinaia di chiamate. (continua a leggere dopo la foto)
Terremoto a Reggio Emilia oggi due forti scosse a Bagnolo in Piano e Correggio
Una prima scossa di terremoto è stata registrata in provincia alle 19.55. Secondo l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia la magnitudo è stata di 4.0 gradi della scala Richter e l’epicentro individuato a 7 chilometri di profondità e 4 km ad est di Bagnolo in Piano, in provincia di Reggio Emilia. Una seconda e più forte scosse si è poi verificata un’ora dopo circa, alle 21, con epicentro 3 km a nordovest di Correggio. Questa volta la magnitudo rilevata è stata di 4.3 gradi della scala Richter.
A Correggio “due grossi boati e gente in strada”
“Le scosse si sono sentite molto bene. Ci sono stati due grossi boati, mi è sembrato un moto sussultorio. C’è stata molta preoccupazione e paura tra la popolazione, che è scesa in strada”. Lo afferma all’Adnkronos Ilenia Malavasi, il sindaco di Correggio (Reggio Emilia), paese a soli tre chilometri dall’epicentro della seconda scossa di terremoto registrata nel reggiano.
Al momento sono ancora in corso le verifiche da parte della sala regionale della Protezione Civile e dei Vigili del Fuoco ma al momento, per fortuna, non si segnalano danni a persone o cose. “Non sono stati rilevati danni alle strutture, domani faremo verifiche a partire dall’alba in tutte le scuole e le strutture pubbliche. Al momento non sono state segnalate chiamate neppure ai vigili del fuoco e alla protezione civile”, ha detto il sindaco della cittadina emiliana.
“La Protezione civile, in stretto contatto con i Prefetti delle province interessate, è al lavoro per le verifiche, insieme a Vigili del fuoco e Forze dell’Ordine”, si legge in una nota della Regione Emilia-Romagna. “Il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, che si è ripetutamente sentito con il capo del Dipartimento nazionale della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, è al Centro operativo della Protezione civile regionale di Marzaglia (Mo) per un più efficace contatto con i sindaci e gli amministratori locali.