La legge di bilancio 2022, pubblicata in Gazzetta Ufficiale lo scorso 31 dicembre, ha dedicato ampio spazio agli ammortizzatori sociali in particolare. Diverse le novità per la NASPI, l’indennità di sostegno al reddito dei lavoratori dipendenti e la DIS COLL, l’indennità di sostegno al reddito per gli autonomi iscritti alla Gestione separata INPS. Come saprete, sono previste diverse forme di sussidio per i cittadini che non hanno un impiego, non soltanto il reddito di cittadinanza.
leggi anche l’articolo —> Agevolazioni per la prima casa: novità con il Milleproroghe
Indennità di disoccupazione Naspi: tutte le novità per il 2022
L’indennità di disoccupazione Naspi, cioè Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego, spetta solo in alcuni casi. Generalmente essa è riservata a coloro che hanno perso il lavoro in modo indipendente dalla propria volontà. La nuova Legge di Bilancio introduce alcune novità che riguardano la Naspi per i cittadini con più di 55 anni. Ma facciamo un passo indietro, illustrando cosa c’è di diverso rispetto agli anni precedenti. L’accesso alla Naspi si può dire che è stato semplificato. Si prevede che non venga piu richiesto il requisito di 30 giornate di lavoro effettivo e la riduzione del trattamento (3% al mese) scatterà dal sesto mese invece che dal terzo. In più per i lavoratori che abbiano compiuto 55 anni alla data della presentazione della Naspi, la riduzione dell’importo parte dall’ottavo mese di fruizione (211 giorno per la precisione).
Un’altra novità è questa: la Naspi sarà riconosciuta anche ai lavoratori a tempo indeterminato delle cooperative e dei consorzi della filiera agricola e zootecnica, inclusi gli apprendisti. Gli altri requisiti rimangono: parliamo dello stato di disoccupazione e di avere nei quattro anni precedenti l’inizio della disoccupazione, almeno 13 settimane di contributi. La Naspi viene erogata solo su richiesta da parte del soggetto interessato e solo se sussistono tutte le condizioni. Passiamo ora alla DISS COLL.
Le modifiche alla DIS COLL
La legge di bilancio modifica anche l’indennità di disoccupazione riservata ai collaboratori iscritti alla gestione separata dell’INPS cd. Dis Coll. Dal 2022 per la Dis Coll, le riduzioni dell’importo scattano dal sesto mese di fruizione. In più l’indennità sarà corrisposta mensilmente per un numero di mesi pari ai mesi accreditati nel periodo che va dal primo gennaio dell’anno precedente la cessazione del lavoro e fino alla cessazione del rapporto. Le domande di Naspi e DIS COLL vanno inviate all’INPS esclusivamente in via telematica. Per maggiori informazioni su requisiti, tempi e modalità si invita a consultare il sito ufficiale dell’Inps. Leggi anche l’articolo —> Come fare per uscire dal nucleo familiare dei genitori per avere un Isee proprio