L’avvento del nuovo millennio, caratterizzato anche da un evento tutt’altro che felice (la caduta delle Torri Gemelle) che ha modificato il nostro modo di vivere per sempre, ha portato dei grandi cambiamenti nella vita delle singole persone. Ed un elemento, più di altri, ha comportato un elemento di svolta nella vita di ogni singolo cittadino di tutto il mondo: internet.
Già presente nell’ultimo decennio del vecchio millennio, la grande rete telematica ha vissuto un grande impulso nel corso del primo decennio del 2000, diventando una presenza sempre più costante nella vita delle persone di ogni angolo del pianeta. Ed oggi, entrati ormai nel terzo decennio del nuovo millennio, vivere senza la grande rete telematica è diventato ormai impossibile.
Il 70% del mondo è connesso
Grazie al web è possibile fare qualsiasi cosa: da adempiere ad alcune pratiche burocratiche fino ad altri aspetti legati all’intrattenimento, come la visione di contenuti multimediali online o la ricerca di qualche momento di evasione su https://it.simpleescorts.com/, oltre alla possibilità di poter chattare con amici e parenti vicini o lontani e, perché no, ampliare il proprio raggio di conoscenze grazie alle proprie passioni.
I dati testimoniano come questo fenomeno sia di ampia portata. Basti pensare al fatto che esistono oltre 5 miliardi di persone che possono avere accesso ad Internet su una popolazione mondiale di poco superiore ai 7 miliardi, che fa intendere come quasi il 70% degli abitanti del nostro pianeta hanno la possibilità di accedere alla grande rete telematica.
Il mondo, quindi, gira attorno ad internet, alla possibilità di essere connessi in qualsiasi momento della giornata, che è diventata indispensabile, ormai da svariati decenni, per svolgere le proprie mansioni professionali: salvo alcuni lavori manuali tradizionali, come ad esempio quelli del settore dell’edilizia, nella maggior parte dei comparti industriali è impossibile ottenere livelli di produzione elevati senza il web.
Inutile negare, tuttavia, come il ruolo del web riguarda molto anche l’aspetto più ludico di parte delle nostre giornate. Ed è grazie ad esso che possiamo passare alcuni momenti all’insegna della spensieratezza e relax, anche se alcuni mezzi utilizzati a questo scopo si sono rivelati, col passare del tempo, degli autentici volani per migliorare il business di imprese o singoli soggetti.
Il differente sviluppo di internet nel mondo
Stiamo parlando, per quanto ovvio, dei social network, la cui rilevanza è letteralmente esplosa negli anni ‘10, quelli del “boom digitale”. Un numero, a tal proposito, è quanto mai indicativo di come il fenomeno dei “social” sia di portata mondiale e, nonostante qualche fosca previsione di qualche anno fa, siano sempre estremamente attraenti: ben 4,2 miliardi di persone hanno un profilo social.
In altre parole, più di un cittadino su due ha un profilo social. E gli iscritti continuano ad aumentare, anche se il tasso di crescita, per quanto ovvio, non può essere impetuoso come lo è stato nel corso degli scorsi anni. Il grado di penetrazione di Internet, per quanto ovvio, non può essere lo stesso in tutto il mondo, complice la mancanza di infrastrutture in alcune zone geografiche.
Nell’Africa Centrale, ad esempio, il tasso si attesta attorno ad un misero 25%, che stride con il 90% di Europa e Stati Uniti. E il differente sviluppo economico di queste zone, che risale ad epoche ben più lontane dalla comparsa della grande rete telematica, ha certamente inciso sul mancato sviluppo del web nei paesi più poveri, che avrebbero estremo bisogno della grande rete telematica per migliorare il loro status e riuscire ad emergere da una soglia di povertà che, purtroppo, riguarda un vasto numero di persone, spesso bambini.