In Italia cresce sempre di più la cultura dello svapo, che consiste nell’utilizzo di sigarette elettroniche.
Chi sceglie le sigarette elettroniche come quelle che si possono acquistare su www.svapostore.net di solito lo fa per smettere di fumare o per sostituire definitivamente le sigarette tradizionale con un’alternativa sulla carta meno dannosa.
Molti la considerano infatti una soluzione migliore rispetto al fumo delle sigarette elettroniche, nonostante esitano pareri discordanti al riguardo.
La popolarità delle sigarette elettroniche nel nostro paese ha portato alla necessità di stabilire delle regole per il loro utilizzo sia nei luoghi pubblici che privati. Se anche tu ami svapare, sicuramente ti chiedi dove sia possibile farlo liberamente senza infrangere alcuna legge.
In questa guida cercheremo di fare chiarezza su questo punto.
Le leggi sullo svapo
Un primo punto fondamentale è che nel nostro paese non esiste ancora una legge chiara e definita che regolarizza l’utilizzo delle sigarette elettroniche nei luoghi pubblici e privati, così come avviene per le sigarette tradizionali.
I cartelli di “Divieto di fumo” infatti non si applicano alle sigarette elettroniche, non essendoci la combustione di tabacco.
Per questo motivo esistono diversi locali chiusi che consentono l’utilizzo delle sigarette elettroniche. Queste inoltre non emettono il tipico cattivo odore delle sigarette classiche, che è la causa principale di disturbo per i non fumatori.
Quello che dovrebbero gli amanti dello svapo è che i gestori di locali come bar, ristoranti o uffici potrebbero adottare dei regolamenti interni che vietano l’utilizzo delle sigarette elettroniche per rispetto degli altri clienti o per prevenire i rischi connessi ai vapori rilasciati. Trattandosi quindi di una scelta a discrezione del gestore del locale, è buona norma chiedere prima se lo svapo è concesso o meno.
Luoghi pubblici e mezzi di trasporto
Se ci troviamo in luoghi pubblici come ospedali, uffici pubblici o scuole, lo svapo è vietato e sanzionabile, anche in modo piuttosto salato. In particolare le leggi si applicano in maniera ancora più severamente nel caso in cui si dovessero utilizzare sigarette elettroniche nei pressi di una scuola o di un’istituzione educativa in presenza di giovani.
In Italia è vietato lo svapo anche sui mezzi di trasporto come autobus, treni e aerei.
Il rispetto è la legge migliore
Come abbiamo visto, la legge non sempre si esprime chiaramente su come ci si debba comportare in materia di svapo.
Benché teoricamente questo sia lecito nei locali privati come bar e ristoranti, diventa importante, per evitare spiacevoli situazioni e fraintendimenti, informarsi prima sulle politiche interne adottate dal proprietario del locale. D’altra parte, i gestori del locale potrebbero affiggere all’entrata un cartello specifico di divieto di svapo, per eliminare qualsiasi dubbio.
Per quanto riguarda i luoghi pubblici e i mezzi di trasporto, si tratta di luoghi in cui lo svapo non è consentito.
Foto: @ Matheus Bertelli – Pexels