Per giorni il silenzio. Poi una frase sola, misurata, pesata parola per parola. Alfonso Signorini ha deciso di parlare, almeno quanto basta, dopo le accuse lanciate da Fabrizio Corona nell’ultima puntata di Falsissimo, il format pubblicato su YouTube dall’ex re dei paparazzi.
Una risposta breve, affidata al Corriere della Sera, che segna il primo vero intervento pubblico del direttore editoriale di Chi e storico conduttore del Grande Fratello sul caso che da ore domina il dibattito mediatico e i social network.
Le accuse di Fabrizio Corona a Falsissimo
Tutto nasce dall’ultima puntata di Falsissimo, dal titolo eloquente “Il prezzo del successo”. In quell’occasione Fabrizio Corona ha parlato di quello che definisce un “sistema” che, a suo dire, inquinerebbe il mondo della televisione italiana da oltre vent’anni.
Al centro delle accuse, Alfonso Signorini. Secondo Corona, il conduttore avrebbe gestito in modo tutt’altro che professionale le selezioni dei concorrenti del Grande Fratello. L’affermazione più grave, pronunciata senza mezzi termini, è stata: “Se non vai a letto con lui non entri al Grande Fratello”.
Dichiarazioni che hanno immediatamente scatenato una bufera, portando il nome di Signorini al centro di un dibattito che va ben oltre il gossip.
Il silenzio iniziale di Signorini
Nelle ore successive alla messa in onda della puntata di Falsissimo, Alfonso Signorini ha scelto la linea del silenzio. Martedì 16 dicembre, ospite di Gianluigi Nuzzi nel programma Dentro la notizia, il conduttore non ha fatto alcun riferimento alle accuse.
Una scelta che ha alimentato ulteriormente le speculazioni, mentre sui social e nei programmi radiofonici il caso continuava a crescere.
La replica ufficiale: “Ho messo tutto in mano ai miei legali”
La svolta arriva il giorno dopo. Contattato dal Corriere della Sera per un commento diretto, Alfonso Signorini rompe finalmente il silenzio, ma lo fa con una dichiarazione essenziale:
“Non parlo di questo, mi scusi ma preferisco non entrare nel merito della vicenda. Le dico però che ho già messo tutto in mano ai miei legali.”
Poche parole, nessuna replica nel merito, ma un messaggio chiaro: la questione viene spostata sul piano giuridico.
Il presunto “caso zero”: Antonio Medugno
Nel racconto di Fabrizio Corona, un ruolo centrale viene attribuito ad Antonio Medugno, modello e tiktoker napoletano, classe 1998. Secondo quanto sostenuto a Falsissimo, Medugno sarebbe stato uno dei primi esempi di questo presunto “sistema”.
Corona ha raccontato di presunti scambi di messaggi e foto esplicite tra Medugno e Signorini, mostrando screenshot e leggendo conversazioni durante la puntata. Secondo questa versione, dopo un primo provino il ragazzo non sarebbe stato scelto perché non avrebbe ceduto alle presunte avances.
Successivamente, però, Medugno sarebbe entrato nel cast del Grande Fratello Vip, rimanendo nella Casa per circa un mese e mezzo.
Un racconto che parla di “sistema”
Corona ha definito quello di Medugno il “caso zero” di un meccanismo che, sempre secondo lui, sarebbe molto più diffuso. Un’accusa che non riguarda solo singoli episodi, ma l’intero sistema di selezione dei reality.
È proprio questo elemento a rendere la vicenda particolarmente delicata: non una storia isolata, ma un racconto che punta a scardinare l’immagine di uno dei programmi simbolo della televisione italiana.
Le reazioni dal mondo dello spettacolo
Le dichiarazioni di Corona hanno provocato una valanga di reazioni. Tra le prime, quella di Fiorello, che ha commentato il caso durante la sua trasmissione La Pennicanza, parlando apertamente di shock e incredulità.
Ma a esporsi sono stati anche ex concorrenti del Grande Fratello. Stefano Bettarini, squalificato in passato per una bestemmia, ha affidato il suo commento a parole durissime: “Quando sei sulla riva del fiume da quattro anni e… Karma”.
Dal Moro e Dayane Mello: parole pesanti
Anche Daniele Dal Moro, altro ex concorrente del reality, ha scritto su Instagram: “Apriamo il vaso di Pandora sulla mia squalifica. Abbiamo tante cose di cui parlare. Ora siamo alla resa dei conti.”
Dayane Mello, invece, ha prima pubblicato una storia e poi un lungo post in cui ha riflettuto sulla sua esperienza nella Casa. “La verità viene sempre a galla. Ma la mia luce non si è mai spenta”, ha scritto, aggiungendo parole cariche di significato sul prezzo dell’essere autentici.
Un caso che travalica il gossip
Il caso Alfonso Signorini–Fabrizio Corona non è più solo una questione di gossip televisivo. Le accuse toccano temi sensibili come il potere, i rapporti di forza, le dinamiche interne al mondo dello spettacolo.
La scelta di Signorini di affidarsi ai legali indica che la vicenda potrebbe spostarsi presto dalle piattaforme social e dai talk show alle aule di tribunale.
Cosa succede adesso
Al momento, non sono noti ulteriori sviluppi giudiziari. Signorini non ha rilasciato altre dichiarazioni e ha chiarito di non voler entrare nel merito pubblico delle accuse.
Resta da capire se e come Fabrizio Corona proseguirà con nuove rivelazioni e se altri protagonisti decideranno di esporsi apertamente.
Il punto finale
La frase di Alfonso Signorini – “È tutto in mano ai miei legali” – chiude per ora il capitolo mediatico, ma apre una fase nuova, più formale e potenzialmente più lunga.
Un caso che sta scuotendo la televisione italiana e che, comunque vada, segna uno spartiacque nel modo in cui vengono raccontati e affrontati certi meccanismi di potere.
