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Si accende una sigaretta ed esplode l’auto, gravissimo un ventenne: come è potuto succedere

14/10/2024 13:16
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Tragedia sfiorata a Nardò, dove un giovane di 20 anni è rimasto gravemente ferito dopo un’esplosione causata da una sigaretta accesa all’interno della sua auto, satura di metano. L’incidente è avvenuto la sera del 13 ottobre 2024 in via Pietro Giannone, quando il ragazzo, salito nella sua Fiat Panda alimentata a metano, si è acceso una sigaretta, innescando una violenta esplosione. Verosimilmente, la deflagrazione è stata causata dalla fuoriuscita di gas metano proveniente dall’impianto di alimentazione dell’auto, riempiendo l’abitacolo di gas e creando una miscela esplosiva. L’accensione dell’accendino ha fornito la scintilla necessaria per innescare la deflagrazione. (Continua a leggere dopo la foto)
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Le cause dell’esplosione e le condizioni del giovane

Un incidente ancora tutto da chiarire: un ventenne accende una sigaretta e esplode l’auto ad alimentazione mista su cui stava salendo. P.D.G., di Nardò, è finito in prognosi riservata con ustioni al volto ed al cuoio capelluto. Il ferito è stato trasportato d’urgenza al “Vito Fazzi” di Lecce, prima del trasferimento al centro ustionati del “Perrino” di Brindisi. Secondo quanto ricostruisce il Corriere della sera, quasi certamente una fuga di gas all’origine dell’innesco avvenuto ieri sera a Nardò, in provincia di Lecce, in un’auto ad alimentazione mista. Secondo i rilievi eseguiti da vigili del fuoco e carabinieri, l’esplosione è stata causata dalla fuoriuscita di metano dal sistema di alimentazione dell’auto, che ha saturato l’abitacolo. L’accensione dell’accendino ha provocato una deflagrazione che ha danneggiato gravemente l’auto e causato al giovane ustioni al volto e al cuoio capelluto. Il ragazzo è stato immediatamente soccorso dai vigili del fuoco e trasportato al Centro Grandi Ustioni di Brindisi, dove è ricoverato in condizioni gravi con prognosi riservata. L’auto, una Fiat Panda del 2005, è andata in fiamme dopo l’esplosione, ma fortunatamente non ci sono state altre persone coinvolte. Le indagini sull’incidente sono in corso, affidate ai carabinieri, che stanno verificando le cause della fuoriuscita di metano dal veicolo.

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